Il celebre nuotatore italiano, dall’anima poliedrica, incarna tutti i valori che da sempre contraddistinguono il brand e l’iconica sneaker Wen.

L’obiettivo del marchio è creare calzature a basso impatto ambientale, realizzate con materiali innovativi ed ecosostenibili, unisex, con un design ricercato che richiami agli anni ‘90.

Il brand è nato in un luogo particolare che, come si direbbe per gli esseri umani, ha fatto parecchia gavetta.

È una capsule collection leisure-outdoor che reintepreta un modello iconico anche grazie alla partnership con Vibram.

Sartoriale e su misura, unica come ogni donna la linea si compone di modelli piccoli e compatti, pensati per contenere tutto l’essenziale.

La borsa è il risultato di una collaborazione che unisce la maestria nel design con l'esperienza nella produzione di materiali avanzati.

In fiera a Firenze una speciale selezione di quattro brand di accessori in pelle sostenibili dal Giappone.

La filosofia del brand si riassume così: creazioni che durino nel tempo e addirittura si possano tramandare tra generazioni.

Il fil rouge è coniugare il look e le prestazioni delle scarpe da trekking con la versatilità di una sneaker da tutti i giorni.

Complice la vena nostalgica per l’epoca di inizio millennio, il marchio californiano è tornato prepotentemente alla ribalta.

Un jet privato interamente realizzato in denim dall’artista Maarten Baas ha accompagnato la presentazione della nuova collezione.

L’idea alla base della linea è garantire calzature confortevoli e molto ben studiate nel loro design essenziale e nella loro struttura.

La nuova collezione FW24-25 è stata protagonista di un fashion show caratterizzato dal mood rebel rock, negli spazi del Museo della Scienza e della Tecnologia.

Un’indagine di Greenpeace, trasmessa anche da Report lo scorso febbraio, mette sotto i riflettori la moda acquistata e restituita più volte e i correlati gravi danni ambientali.