Dopo l’impiego di materiali riciclati, l’utilizzo di pellami provenienti da filiera certificata e il progetto a sostegno della comunità delle sue montagne, Piquadro annuncia la neutralità carbonica per l’intero Gruppo (Piquadro, The Bridge e Lancel). Sulla base dei dati riportati nel bilancio di sostenibilità, redatto ormai da quattro anni, il Gruppo Piquadro ha, infatti, determinato la propria impronta carbonica per gli scopes 1 e 2 seguendo il metodo di calcolo market based, per le emissioni generate durante l’esercizio 2021-22 e ha definito un piano di compensazione per la totalità delle emissioni che rende l’organizzazione carbon neutral.

L’obiettivo di compensazione delle 1.896 tonnellate di CO2 prodotte dalle aziende del Gruppo viene infatti raggiunto attraverso crediti di carbonio certificati, generati grazie alla riforestazione di aree fortemente degradate del Cerrado in Brasile, la foresta tropicale più biodiversa al mondo.

Contestualmente, sono stati individuati circa 15 prodotti tra le linee più vendute per ogni brand del Gruppo, e di ognuno è stata calcolata la quantità di CO2 emessa con l’obiettivo di compensarla attraverso l’acquisto di ulteriori crediti di carbonio certificati. Piquadro sarà così una delle prime aziende al mondo, non solo nel suo settore, ad aver abbracciato un tale livello di impegno.

Oltre alla compensazione della carbon footprint di Gruppo, Piquadro sta attuando importanti misure per accelerare la transizione energetica e in questa ottica ha appena terminato l’installazione di un impianto fotovoltaico da 173 kW presso il quartier generale di Gaggio Montano che permetterà di ridurre i consumi energetici annuali del 46%, evitando l’immissione in atmosfera di 95 tonnellate di CO2 l’anno.