La società italiana BRIDGE ha acquisito la licenza europea dello storico marchio di abiti da lavoro SMITH’S AMERICAN

Affonda le radici nel lontano 1906, a New York, il brand “Smith’s American” quando il capostipite di una famiglia di ebrei polacchi comincia a produrre abiti da lavoro resistenti e confortevoli per soddisfare il fabbisogno delle migliaia di immigrati che sbarcavano ogni giorno a Ellis Island.

Più di un secolo dopo è un percorso di immigrazione inverso a ridare lustro ad un marchio ricco di storia e di storie. In particolare è l’Italian style, con il suo apporto di innovazione e maestria artigianale, a fare di Smith’s American un must inedito dall’altra parte dell’oceano.

La società italiana

Bridge

di Maser (Treviso), licenziataria europea per l’abbigliamento e le calzature, ne ha infatto raccolto ed esaltato l’eredità con una serie di collezioni casual chic, sintesi di American style e made in Italy.

Le nuove proposte per l’inverno 13/14 sono state presentate con successo a Berlino in occasione dell’ultima Bread&amp,Butter. Tra i modelli di calzature uomo e donna di maggior intresse si segnalano derby, desert boot, loafer e sneaker, tutti con sottopiede in pelle ed inserto in lattice per aumentare il comfort.

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