Sotto il cappello dei “Nuovi processi per nuovi mercati” si conclude la sessione di live talk della prima edizione di Expo Riva Show: l'argomento, mediato da Sebastiano Zanolli e con la partecipazione del super-esperto Matteo Pasca Ceo di Edizione AF e direttore di Arsutoria School, è suddiviso in due panel, il primo indaga i processi industriali orientati al consumatore” con Alberto Mattiello, head of innovation di Retail Hub e Sergio Dulio, innovation manager di Atom, il secondo la trasformazione dei processi e la catena del valore, con Guido Polcan di H-Farm Innovation, Roberto Vago, managing director di Assomac e André Mikael Høibo, business developer di A. Høibo AS.

I PROCESSI INDUSTRIALI ORIENTATI AL CONSUMATORE
In uno scenario dominato dall'irrompere di nuove tecnologie e da un digitale che, complice la pandemia, è sempre più pervasivo, gli attori del settore si giocheranno la competizione con strumenti come il 5G, la tecnologia cloud, l'Intelligenza Artificiale e la robotica. “Si tratta di una trasformazione cognitiva – spiega Alberto Mattiello – tutto quanto è digitale sarà trasformato in maniera dirompente dall'Intelligenza Artificiale: già oggi l'IA ci permette di offrire prodotti, servizi personalizzati e una migliore customer experience”. Un processo di sola andata, visto che le tecnologie imprimono una accelerazione culturale da cui non c'è ritorno: “I social e gli e-commerce sono diventati istituzionali. – aggiunge Mattiello – In seguito alla pandemia su queste piattaforme si è affermato sempre più il broadcasting e i retailer più lungimiranti hanno già i loro broadcast corner”.

Il futuro secondo Sergio Dulio è già tracciato e punta nella direzione della produzione on demand, necessaria perché più sostenibile e anche perché adatta alla personalizzazione della scarpa sia estetica che funzionale. Il modello on demand e le tecnologie innovative assumono un ruolo cruciale nel riposizionare la produzione nei mercati vicini ai consumatori: “Robotica e Automazione – spiega infatti Dulio – sono tecnologie che richiedono spazi più compatti e ridotti e una semplificazione dei processi, permettendo di creare modelli che riportano a un mercato di prossimità: io la chiamo proximity manufacturing”.

Chiude la sessione l'intervento di Matteo Pasca che identifica in tre fattori chiave il successo per il retail value: la logistica (Amazon docet); fare dei punti vendita luoghi di scouting e per la costruzione di relazioni; offrire ai consumatori delle esperienze.


LA TRASFORMAZIONE DEI PROCESSI E LA CATENA DEL VALORE
La trasformazione digitale dei processi, soprattutto per le piccole e medie imprese come quelle calzaturiere, incute sempre un po' di timore, ma è un passo che necessariamente si deve intraprendere per continuare ad operare nel settore. Ma come iniziare? “Sono cinque i passi da compiere- suggerisce Guido Polcan di H-Farm Innovation – Partendo dal presupposto che si tratta di un viaggio e non di un progetto, bisogna prima cambiare cultura aziendale, scegliere la tecnologia su cui puntare, implementare i processi con velocità, acquisire abilità tramite training e risorse umane, mantenere alta la guardia continuando a curare i processi”. I risultati pagano in termini di processi (riduzione del time-to-market, qualità dell'informazione, velocità, creatività), costi (ridotti per prototipazione, prodotti, cataloghi, etc.), reddito (grazie ad una proposta fit to customer).

La catena di valore cambia e con essa i vecchi paradigmi: Roberto Vago vede una transizione dal modello “production-delivery-sales” a quello “sales-production-delivery”: “Si va dal just in time al just in demand, un modello più focalizzato sull'utilizzo corretto delle risorse, il contenimento dei costi, il management della logistica e la sicurezza. Un sistema che può accrescere la competitività. Il re-shoring è la nuova prospettiva nella riconversione del modello di produzione, per promuovere una re-industrializzazione dell'Europa”.

Un modello che in futuro potrà evitare le problematiche riscontrate da André Mikael Høibo durante la pandemia “Come trader di calzature abbiamo sofferto per la chiusura dei punti vendita durante la fase di lockdown. In estate il mercato della calzatura in Norvegia era in ripresa, ma noi ci siamo ritrovati a fare i conti con con la carenza di materia prima dovuta a problemi logistici conseguenti la crisi sanitaria. Ecco perché consiglio ai trader di calzature di focalizzarsi su soluzioni logistiche per rafforzare la catena di valore”.

PROFILO ORATORI
MATTEO PASCA

Amministratore Delegato
Edizioni AF

Matteo Pasca è Ceo di Edizione AF, la casa editrice B2B più importante nel settore calzature, borse e conceria, e Direttore Generale di Arsutoria School, scuola internazionale di formazione con sede a Milano specializzata nel design, progettazione e produzione di scarpe e borse con una fabbrica didattica al suo interno. Ingegnere di formazione, parte di Arthur Andersen nella divisione di consulenza organizzativa e tecnologica, ha un MBA in general management.

ALBERTO MATTIELLO
Head of innovation
Retail Hub

Alberto Mattiello è un futurista d'impresa, autore, imprenditore, pensatore e oratore. Esperto di tecnologia e innovazione aziendale, è speaker internazionale e mentore presso aziende e università, tra cui l'Imperial College Of London e l'Università Bocconi di Milano. Membro del Comitato Scientifico di Confindustria, dal 2013 guida Future Thinking, hub internazionale di accelerazione dell'innovazione di Wunderman-Thompson. È anche Head Of Innovation di Retail Hub.

SERGIO DULIO
Innovation manager
ATOM

Sergio Dulio, laureato in Ingegneria Aeronautica presso il Politecnico di Milano, dopo i primi anni di carriera nell'industria aerospaziale, in Svizzera e in Italia, ha proseguito questa esperienza nel settore ICT ancora per qualche anno. Nell'ambito del mondo calzaturiero ha iniziato con l'introduzione sul mercato delle prime applicazioni CAD / CAM specifiche per calzature con l'azienda austriaca ATOM + VICAM, e poi come membro dello staff tecnico di ATOM, una delle aziende leader nel settore della macchine per calzature. Nel 2013 è stato nominato responsabile di ATOMLab, l'unità di Ricerca e Innovazione del gruppo ATOM, collaborando con università ed enti di ricerca in Italia e all'estero.

GUIDO POLCAN
Innovation manager
H-FARM

Guido Polcan è esperto di animazione digitale, tecnologie Real Time e vfx con una grande passione per l'insegnamento. Co-fondatore di Big Rock, una scuola dedicata all'animazione, ai giochi e agli effetti visivi, oggi guida il team di creazione digitale 3D in H-Farm e si concentra principalmente sull'integrazione strategica del 3D nelle strutture e nelle culture organizzative, in un mix unico.

ROBERTO VAGO
Managing Director
ASSOMAC / SIMAC TANNING TECH

Roberto Vago è Direttore di ASSOMAC, Associazione Italiana dei produttori di tecnologie per l’industria manifatturiera il settore pelle. Chimico con esperienze in diversi settori, dal 2003 si è dedicato a prodotti del settore conciario. Grazie alle competenze multisettoriali acquisite, approda in Assomac nel 2008 dove diventa Technology Advisor e si occupa a livello internazionale di promozione delle tecnologie di settore, assistenza formativa, responsabile di progetto, supporto nei programmi di relocation e di sviluppo dei centri tecnologici.

ANDRÉ MIKAEL HØIBO
Business Developer
A. Høibo AS

André Mikael Høibo, business developer presso A Hoibo, azienda grossista di calzature con sede in Norvegia, a conduzione familiare da tre generazioni, ha conseguito un MBA presso la Norwegian School of Economics (NHH). Prima di entrare nell'azienda di famiglia, ha lavorato per molti anni come Finance Manager nell'ambito delle spedizioni, oil & gas e pubblicità / marketing.

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