Bahnsen propone look senza tempo, a metà fra il ready-to-wear e la couture, visti su influencer e trendsetter e condivisi a più non posso su Instagram. Le sue collezioni fanno sapiente uso di silhouette semplici e femminili, di volumi architettonici, di ricami e tessuti delicati, accostando alla perfezione materiali diversi. Guardano alla femminilità da una prospettiva contemporanea con lo scopo di creare capi ricchi di contrasti: minimalismo e eccesso, perfezione e imperfezione, morbidezza e struttura, con le loro forme scultoree e una palette di toni neutri. Tuttavia è il modello di business “zero waste” la filosofia che ritroviamo maggiormente nella collezione fall-winter 2021-22, che vede rinnovata l'attenzione del brand alla sostenibilità soprattutto in elementi essenziali come l'upcycling (si usano solo materiali riciclati al 100%.) e una forte enfasi su sartorialità e artigianalità. Bahnsen ha deciso anche di limitarsi a due collezioni principali all’anno e a qualche drop tra l’una e l’altra, dotandole di codici QR per comunicare da dove provengono i tessuti e dove sono realizzati i capi.
Nella collezione autunnale fw21-22, raccontata attraverso un minifilm, la designer ha voluto portare emozione, senso di intimità e sensazioni tattili. Sete trapuntate e cut-out, coupé e coulisse, ricami e pieghe sono stati tutti rivisitati e reinterpretati. Bahnsen non è interessata a un'evoluzione estetica, bensì a una sorta di trompe-l'œil con capi che sembrano composti da pezzi diversi. I suoi tipici abiti delicati e vaporosi assumono così una modernissima forma oversize realizzata con materiali di vari pesi, sovrapposizioni e stratificazioni, diventando una sorta di via di mezzo tra esterni (cappotti) e interni (abiti). La collezione pulsa di energia e voglia di movimento: nel minifilm di presentazione, le protagoniste scappano dalle ombre brutaliste della città e finiscono catarticamente su una spiaggia a guardare l'alba. Come la palette di stagione, che spazia dal nero al bianco con qualche pennellata di colore pastello, la voce narrante parla di "uscire dall'oscurità verso la luce".
Commenta Cecilie Bahnsen in proposito: "Per me è importante disegnare abiti belli e romantici, creati con amore. È importante che, in questo momento difficile, si indossino capi che si amino. La moda è sogno, creatività, energia – portatrice di speranza".