nine-west-warehouse-sale-preview-header-imageLa decisione presa dalle titolari di Nine West, Anne Klein e Gloria Vanderbilt mira a “facilitare la vendita delle attività di calzature e borse Nine West e Bandolino, nonché adattare la struttura del capitale alle sue attività redditive e in crescita”, tra cui One Jeanswear Group, The Jewelrey Group, Kasper Group e Anne Klein.
In più, la società ha annunciato di aver stipulato un accordo “stalking horse” con Autentic brands Group per l’acquisto di Nine West e Bandolino ed è soggetta ad un processo di vendita competitivo.
L’azienda ha ricevuto 300 milioni di dollari in finanziamenti di “debitore in possesso” e ha stipulato un accordo di sostagno alla ristrutturazione con parti che detengono o controllano oltre il 78% del debito a durata garantita e oltre l’89% del debito a termine non garantito: in questo modo l’azienda potrà continuare le sue operazioni standard anche sotto il Capitolo 11.
“Questo è il passo giusto per affrontare i nostri due profili di business divergenti”, ha dichiarato Ralph Schipani, CEO di Nine West Holdings. “Manterremo le nostre aziende di abbigliamento, gioielleria e jeanswear forti, redditizie e in crescita e continueremo a gestirle sotto una nuova struttura di capitale in modo da poter sfruttare i loro punti di forza esistenti per generare una crescita ancora maggiore. Una volta completato il processo di riorganizzazione, la nostra azienda avrà significativamente ridotto i costi del debito e degli interessi e sarà ben posizionata per il futuro. ”
Authentic Brands Group, che il mese scorso ha annunciato i suoi piani per l’acquisizione del marchio Nautica da VF Corp., è proprietario e licenziatario di una gamma di marchi di lifestyle, celebrità e intrattenimento tra cui Frye, Juicy Couture, Elvis Presley e Marilyn Monroe.