Fondata nel 1982 da Pietro Romanelli e oggi guidata dai figli Arthur e Oliver, Italian Shoemakers ha fatto del gusto e della qualità Made in Italy (anzi Made in Tuscany) il suo punto di forza per affermarsi su un mercato ampio e complesso come quello americano. La sede dell’azienda, infatti, è a Miami, in Florida, ma la produzione è da sempre realizzata a Segromigno in Monte, in provincia di Lucca. Qui, le collezioni messe a punto dell’ufficio stile tutto italiano, sono sviluppate e prodotte da una decina di aziende coordinate dalla casa madre, per una capacità produttiva che tocca le 30mila paia al giorno.

La nostra è una produzione di volume, fatta di grandi numeri ma anche costantemente attenta alla qualità e alla cura fin nei minimi dettagli del prodotto – racconta Arthur Romanelli -. Il nostro mercato di riferimento è, infatti, la grande distribuzione statunitense, tanto che a tutt’oggi gli Stati Uniti costituiscono oltre l’ottanta per cento del nostro business, cui si affiancano il sud America, il Canada, l’Australia e il Giappone.

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Questo perché  quando mio padre si trasferì a Miami alla fine degli anni Settanta decise di puntare sul gusto e sulla tradizione calzaturiera della sua terra di origine, la Toscana, per mettere a punto un prodotto ‘fashion but affordable’ da proporre con successo al pubblico femminile americano. Parliamo in particolare di sandali e calzature estive, ideali per il clima mite e solare della Florida.

Da allora la nostra azienda di strada ne ha fatta molta  e oggi il nostro prodotto è ben conosciuto e affermato presso le grandi catene di distribuzione americane, per le quali creiamo soprattutto collezioni ‘ad hoc’. Il mercato americano, infatti, presenta un’alta concentrazione di punti vendita di grandi superfici, che si trovano quindi ad operare uno vicino all’altro e che hanno la necessità di proporre un prodotto personalizzato e distintivo. Ciò che resta una costante di ogni nostro prodotto, invece, è l’attenzione costante al comfort.

Questo grazie ad uno studio attento delle caratteristiche del piede e della forma di ogni singolo modello e all’uso di materiali e di qualità.

Il pubblico americano è molto attento al benessere e quindi da sempre le nostre calzature sono studiate per offrire un alto livello di comfort, in ogni momento della giornata. Il nostro secondo punto di forza è poi il gusto italiano: un misto di tradizione e innovazione che permette ad ogni donna di seguire i nuovi trend della moda senza spendere troppo, e al contempo sentirsi a proprio agio durante l’intera giornata.

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Per essere sempre in sintonia con i cambiamenti del gusto e della moda, i campionari sono rinnovati continuamente, con nuovi modelli. Forte di un prodotto comodo, fashion e a prezzo competitivo, Italian Shoemakers ha oggi deciso di ampliare il proprio raggio d’azione e di guardare all’Europa per il proprio futuro. A inizio 2017, l’azienda ha lanciato il suo nuovo sito internet, www.italianshoemakers.com, per il quale si prevede entro il 2018 un’attività di vendita diretta da affiancare al business B2B. Inoltre, la presenza in diverse manifestazioni fieristiche in America è stata affiancata dalla partecipazione, per la prima volta lo scorso giugno, a Expo Riva Schuh.

Siamo molto soddisfatti di questa nostra prima presenza a Riva Del Garda, senza dubbio questa è la fiera di riferimento nel mondo per un prodotto come il nostro che mira a crescere sul mercato europeo e internazionale. Abbiamo riscontrato molto interesse, in particolare da clienti provenienti da Belgio, Francia e Spagna, ma anche da Giappone e sud Corea. Tra gli obiettivi a breve termine che ci proponiamo – prosegue Romanelli – c’è senza dubbio una più forte immagine di marca, obiettivo che vogliamo raggiungere attraverso il nostro nuovo sito e con l’azione sinergica dei social media, al fine di creare un valore aggiunto per il nostro prodotto e realizzare in seconda battuta dei corner all’interno del punto vendita offline. Crediamo, infatti, che in futuro online e offline saranno sempre più integrati.