Nonostante le recenti tensioni globali causate dal conflitto tra Russia e Ucraina, si sentono forti e chiare la voglia e la necessità di ritrovare un contatto diretto con le persone. Questo vale anche quando si parla di rapporti commerciali in un’occasione come quella dell’edizione appena conclusa di ILM, la fiera tedesca della pelletteria di Offenbach, che si è tenuta dal 5 al 7 marzo 2022.

“I colloqui faccia a faccia sono più importanti che mai in questi tempi” afferma Arnd Hinrich Kappe, Amministratore Delegato di Messe Offenbach. La presenza dei visitatori, tedeschi e internazionali, e i nuovi ordini per l’autunno/inverno 2022-23 hanno confermato la spinta del settore verso la ripresa. “Continua a essere fondamentale poter toccare i prodotti con mano, vedere fisicamente modelli e colori per poter decidere al meglio verso cosa indirizzarsi. È una sensazione completamente diversa dall’ordinare online” dice Sybille Kienzlen, Leather goods Reudanik, Rottenburg.

Tra le tendenze emerge la richiesta di borse e valigie funzionali, essendo ricominciati i viaggi sia di piacere che di affari, oltre a prodotti innovativi e tecnologicamente avanzati. Preponderanza di modelli eleganti dai colori accesi e confezionati artigianalmente concorrono al fianco di borse sportive realizzate con materiali morbidi e imbottiti. La sostenibilità continua a essere l’argomento di punta ed è al centro dei pensieri delle aziende che sempre più utilizzano materiali riciclati e processi di produzione a basso impatto energetico.

Il focus è chiaramente su prodotti e servizi orientati a soddisfare il più possibile le esigenze dei consumatori che, come da testimonianza di Dave de Boer (Coccinella, Valentino, Guess, Maison Heroine, Lancaster, Mandarina Duck) “sono alla ricerca di qualcosa di nuovo e ne sentono un’urgenza immediata”.

A fiera conclusa, sentendo le valutazioni degli espositori, è emersa l’opinione comune che ILM sia ancora un punto di riferimento importante per il settore e che anche durante questa edizione abbia permesso di concludere nuovi accordi di affari. D’altra parte, anche questo salone partito tra mille speranze ha dovuto fare i conti con la realtà attuale. L’affluenza è risultata inferiore rispetto alle aspettative, ma “il lato positivo è che i visitatori presenti avevano le idee chiare e miravano all’acquisto” come detto da Mara Visonà.

L’industria della pelletteria ha bisogno di una spinta dinamica, di supporti e di stimoli per riuscire ad affrontare le sfide presenti e future. ILM vuole essere un esempio, guarda avanti e pianifica la prossima edizione prevista dal 3 al 5 settembre 2022.