Partiamo da una breve introduzione alla CIFA?

A metà del 1960, Hong Kong, Corea, Giappone e Taiwan rappresentavano i quattro principali esportatori di calzature nel mercato asiatico. Competitors, ma anche ‘colleghi’, i quattro Paesi decisero di creare una piattaforma dove condividere informazioni e opinioni, oltre che aiutarsi vicendevolmente. Così, diedero vita alla prima edizione della Conferenza internazionale dei produttori di calzature in gomma, che si svolse a Taipei, Taiwan, nel 1971. Nel 1982, il nome della conferenza fu cambiato in “International Footwear Conference” (IFC). Nel corso del tempo, i membri dell’IFC sono progressivamente aumentati, fino ad arrivare alle 17 associazioni attuali. Nel 2008 è stato indetto il Concorso Internazionale di Design Calzaturiero (IFDC), la cui prima edizione si è svolta nel 2009 a Guangzhou (Cina) in concomitanza con la Shoes & Leather International Exhibition. Nel 2011 si è deciso di istituire un’organizzazione per il settore, che si è chiamata “Confederation of International Footwear Association”. È nata così la CIFA, le cui attività principali sono l’organizzazione della Conferenza Internazionale della Calzatura (IFC) e l’organizzazione del Concorso Internazionale di Design della Calzatura (IFDC). Le associazioni che prendono parte  all’IFC sono anche membri della CIFA. “La 40° Conferenza Internazionale della Calzatura del 2023 sarà ospitata dall’Associazione calzaturiera indonesiana nell’agosto 2023”, specifica Eddy Widjanarko, attuale Presidente dell’Associazione Calzaturiera Indonesiana e di CIFA.

Parliamo del mercato calzaturiero in Indonesia: qual è la situazione attuale?

L’Indonesia è stata tra i grandi protagonisti della delocalizzazione produttiva calzaturiera da Taiwan, Giappone e Corea dagli anni ‘80 fino alla metà degli anni ‘90, quando la situazione è cambiata con l’arrivo sulla scena globale della Cina. Oggi il paese può comunque contare su un’importante presenza di aziende calzaturiere, circa 400, che producono soprattutto per i grandi brand dello sportswear globale come Nike, Reebok e Adidas, tanto che circa l’80% dell’export è rappresentato da calzature sportive e casual.

Come è cambiata la situazione del mercato indonesiano dopo il Covid?

Con l’avvento del Covid la Cina ha risentito dei vari lockdown, che hanno influito negativamente sulle esportazioni di calzature. Inoltre, attraversa un momento di notevoli rivendicazioni salariali da parte dei lavoratori, con conseguente aumento dei costi. Questi fattori hanno spinto molti importanti brand globali di calzature sportive a riallocare parte della loro produzione in Indonesia e Vietnam, a discapito della Cina. Per questo motivo, a partire dal 2020 la produzione di calzature in Indonesia ha conosciuto un forte aumento e le esportazioni hanno superato, nel 2021, i 6,1 miliardi di dollari. Con un aumento del 29% rispetto al 2020. Nel 2022, l’export è cresciuto di 7,7 miliardi di dollari rispetto al 2020 (+25%). Parliamo soprattutto di calzature sportive e casual di marca, molte delle quali in pelle.

Quale previsione può immaginare, quindi, per i prossimi anni?

La previsione è senza dubbio positiva, anche se i dati relativi ai primi sei mesi del 2023 mostrano come un eccesso di scorte e l’aumento dell’inflazione abbiano determinato una diminuzione degli ordini. Tuttavia, sono stati messi in campo importanti investimenti per la produzione di calzature, in particolare sportive, il che dovrebbe portare la produzione ad attestarsi sugli stessi numeri dell’anno scorso, con un aumento delle esportazioni di circa il 20% per il prossimo anno. Ed è proprio in questo quadro generale di crescita della produzione e delle esportazioni che acquisisce una particolare rilevanza ILF – Indo Leather & Footwear Fair, che si terrà a Jakarta in agosto.

Ci vuole parlare più nel dettaglio di INDO LEATHER & FOOTWEAR EXHIBITION 2023?

Puntiamo molto su questo appuntamento per promuovere la nostra industria calzaturiera e il nostro export. La fiera, organizzata da Krista Exhibitions, si terrà dal 3 al 5 agosto al JIExpo Kemayoran, di Jakarta (Indonesia) e proporrà una panoramica completa della produzione indonesiana di calzature, pelletteria e articoli in pelle, ma anche macchinari, materiali e prodotti chimici per l’industria calzaturiera e pellettiera. Saranno presenti quasi 300 aziende espositrici, in rappresentanza di oltre 33 paesi, e sono attesi circa 8300 visitatori. Proprio in quel contesto si terrà la 40° Conferenza Internazionale della Calzatura del 2023.

Nell’estate 2023 passerete anche dall’Italia?

Con una delegazione di aziende parteciperemo a Expo Riva Schuh & Gardabags, e prenderemo parte all’importante evento/seminario che si terrà a Riva del Garda durante i giorni di fiera. Per i nostri associati la piattaforma rivana rappresenta un ottimo trampolino di lancio per ampliare le prospettive di export.

Eddy Widjanarko