Si è chiusa all’insegna dell’internazionalità questa 89esima edizione di Expo Riva Schuh, che ha attratto a Riva del Garda oltre 13.000 visitatori provenienti da 102 nazioni, venuti a prendere visione delle novità per l’autunno/inverno 2018-2019 e dei rinfreschi di stagione proposti da 1.455 espositori da 37 paesi. Tra le new entry erano presenti anche aziende provenienti dalla Bulgaria e dal Paraguay, che sono andate ad aggiungersi alle tradizionali e nutrite collettive indiane, cinesi e brasiliane.
“Expo Riva Schuh si è confermata la manifestazione del settore con il più alto tasso di internazionalizzazione d’Europa – ha commentato il Presidente di Riva del Garda Fierecongressi, Roberto Pellegrini –. Gli espositori hanno espresso grande soddisfazione per la qualità dei buyer che hanno incontrato qui a Riva del Garda e ciò conferma il buon livello della nostra offerta fieristica. Portare visitatori qualificati significa offrire concrete occasioni di business alle aziende, che hanno così un fortissimo incentivo a continuare a esporre a Expo Riva Schuh”.
Importante anche sottolineare in questa direzione l’iniziativa di incoming realizzata con il supporto di Ice-Agenzia, che ha portato in fiera delegazioni di buyer provenienti da 11 Paesi (Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca, Estonia, Romania, Russia, Serbia, Ungheria, Croazia e Ucraina). Il coinvolgimento di aziende provenienti dal Nord Europa è frutto dell’attività legata a Expo Riva Schuh Around The World che ha visto ad ottobre 2017 la realizzazione di un workshop promozionale a Stoccolma. Expo Riva Schuh Around The World non si ferma e ha in calendario per il 2018 importanti appuntamenti che si concretizzeranno a partire dal secondo quarto dell’anno
Ad inaugurare questa 89esima edizione è stato il talkshow guidato dalla giornalista di costume e moda de L7 Cinzia Malvini, che ha introdotto alla platea gli interventi degli organizzatori Giovanni Laezza, Roberto Pellegrini e Carla Costa e del Direttore Generale di APICCAPS (l’Associazione portoghese dei produttori di calzature, componenti e articoli di pelle) João Maia. Maia ha presentato nello specifico i dati emersi dal World Footwear Yearbook – l’autorevole pubblicazione curata dall’Associazione -, dai quali sono emersi importanti indicazioni sui principali player mondiali della calzatura. Il mercato statunitense, ad esempio, resta uno dei principali poli di consumo di calzature a livello mondiale, ma sta attraversando una fase di profondi cambiamenti, con le calzature cinesi che fino a 7 anni fa rappresentavano il 75% dell’import e che oggi appaiono perdere quote, rappresentando solo il 15%. La Cina, infatti, ha visto progressivamente aumentare il prezzo medio delle proprie calzature e questo ha avuto come riflesso lo spostamento della produzione verso altri Paesi asiatici, tra cui il Vietnam. Al contempo, la stessa Cina sta assistendo ad un interessante fenomeno di crescita dei consumi interni dovuta all’incremento del reddito medio, con interessanti prospettive di crescita anche per le aziende europee e la loro produzione medio-alta.
Le evoluzioni dei mercati corrono parallele ai cambiamenti sempre più veloci che interessano il mondo della moda e lo stesso consumatore, che appare sempre più evoluto e digitale. La velocità diventa un’importante chiave di successo e i marchi sono sempre meno interessati alle aziende che impongono grandi volumi di acquisto, privilegiando piuttosto i produttori più flessibili, in grado di offrire piccole quantità in tempi molto brevi, aprendo un’altra possibile chiave di successo per le aziende europee e italiane in particolare.
Anche rispetto a queste nuove esigenze del mercato e del consumatore, questa edizione di Expo Riva Schuh ha dimostrato come la manifestazione sia capace di anticipare e cavalcare i trend e il cambiamento. Come ha, infatti, sottolineato Giovanni Laezza, Direttore Generale di Riva del Garda Fierecongressi: “Come strategia e posizionamento, Expo Riva Schuh è perfetta per le esigenze del fast fashion, perché abbiamo da tempo abbattuto le barriere tra le stagioni. Si affermano sempre più strategie di acquisto miste, in cui grandi ordinativi si integrano a produzioni più piccole e ripetute. Le aziende hanno inoltre ampliato la propria offerta merceologica per poter mantenere le proprie quote di mercato, orientandosi sempre più a una proposta total look. La nostra fiera, insomma, sta cambiando, così come cambia il mercato: la ricetta del successo è però quella di rispondere alle nuove esigenze senza mai cambiare il proprio DNA”.
Archiviata questa edizione, ora Expo Riva Schuh guarda avanti, al prossimo giugno, quando si festeggeranno ben 90 tagli del nastro e si inaugurerà la nuova importante iniziativa “Gardabags”, risposta concreta alla crescente richiesta di soluzioni total look.
“Il progetto Gardabags nasce da una richiesta specifica del mercato – precisa Carla Costa, responsabile dell’Area Fiere di Riva del Garda Fierecongressi. Non esiste, infatti, in questo momento in Europa un evento dedicato agli accessori per il segmento medio e il nostro progetto va appunto a colmare questo vuoto. Le nostre analisi sui visitatori di Expo Riva Schuh hanno rilevato come circa il 20% dei buyer che vengono qui a Riva del Garda acquistano anche borse. Con Gardabags vogliamo rispondere alle esigenze di questi, ma anche di altri compratori, con una proposta qualificata, che mixa produzione asiatica a prodotti di Italia, Spagna e Francia. Mi piacerebbe che Gardabags diventasse anche uno spazio per i giovani designer e per le produzioni artigianali”.
Appuntamento quindi a Riva del Garda, dal 16 al 19 giugno 2018, con Expo Riva Schuh e Gardabags!