I profitti sono scesi del 13% a 40,5 milioni di dollari, le vendite si attestano a 523,4 milioni in calo del 2%. “Quattro dei nostri top five brands hanno generato utili superiori alle attese per il primo trimestre, inclusi Merrell e Saucony e l’e-commerce ha proseguito la robusta crescita a doppia cifra, +28% – afferma il ceo e presidente di Wolverine Worldwide – questa forza ha permesso di compensare le minori vendite di Sperry, dovute al declino della scarpa da barca in Usa e alle condizioni climatiche”.
Nonostante l’andamento di questo primo trimestre, l’azienda prevede di chiudere il 2016 con ricavi che attestati tra 2,28 e 2,33 miliardi di dollari. Per raggiungere questo obiettivo, l’azienda ha destinato 40 milioni di dollari di investimento per l’internazionalizzazione dei sui brand, soprattutto quelli di punta, Merrell, Sperry e Saucony.
La Conceria riporta l’acquisizione di Sport Lab da parte di Wolverine Worldwive: obiettivo rafforzare la presenza e massimizzare le opportunità d crescita, ma anche stabilire presso il polo italiano il centro di design globale per il lifestyle dei marchi.