Un incoming di successo per mostrare le eccellenze calzaturiere e il patrimonio culturale di arte, eno-gastronomia, bellezza paesaggistica del distretto a 14 qualificati operatori commerciali provenienti dalla Russia e dalla Comunità degli Stati Indipendenti. E’ quello promosso da Acrib-Consorzio Maestri Calzaturieri del Brenta la settimana a cavallo tra febbraio e marzo. Una iniziativa strategica, visto che l’export italiano verso la Russia ha generato nei primi dieci mesi del 2018 un valore di 293,33 milioni di euro, con quasi 5 milioni di paia esportate. In questo contesto, si colloca l’attività del distretto della Riviera del Brenta, con oltre 500 Pmi che compongono la filiera, una produzione di 20 milioni di paia di calzature di lusso e alta qualità, per il 92% destinate all’export nei cinque continenti. Un comparto che impiega 10mila operatori e crea un fatturato superiore a 2 miliardi di euro.
Per valorizzare questo patrimonio, l’incoming ha programmato una serie di visite aziendali, per mostrare l’eccellenza delle produzioni nel loro contesto economico-industriale, e incontri B2B, nell’intento di promuovere l’internazionalizzazione delle Pmi. Una tappa al Politecnico Calzaturiero ha poi permesso di vedere come nasce e si sviluppa l’oggetto artistico della calzatura, e al tempo stesso ha mostrato il valore che gli imprenditori della Riviera attribuiscono alla formazione professionale.
La visita si è conclusa con un viaggio esperienziale attraverso il distretto del vetro artistico di Murano, quello ittico di Chioggia e della giostra nell’Alto Polesine, che ha mostrato agli operatori le altre eccellenze manifatturiere e industriali del territorio, che si fregiano dell’origine “made in Venice”.
“La visita dei 14 buyer russi – dichiara Siro Badon, presidente Acrib, in una nota alla stampa – rappresenta una grande opportunità di internazionalizzazione per i il nostro distretto e per l’intera Area Metropolitana. L’esperienza che tali qualificati operatori commerciali hanno potuto vivere in questi giorni, li renderà autentici testimonial e promotori del valore della qualità, delle peculiarità della scarpa rivierasca e delle altre eccellenze prodotte nei distretti metropolitani”.