footlockerLe nuove chiusure della catena sportiva statunitense seguono le 147 dell’anno scorso e scontano la grave crisi che sta attraversando la grande distribuzione organizzata anche a causa della concorrenza dei grandi e-tailer.
“Proseguiamo nello sfoltimento dei negozi non redditizi e nell’apertura di alcuni punti vendita selezionati di fascia alta” ha commentato Lauren Peters, direttrice finanziaria di Footloker, dopo la presentazione dei dati di chiusura del 2017 che, a fronte di un giro d’affari sostanzialmente stabile a 7,8 miliardi di dollari (+0,2% rispetto all’anno precedente), ha visto le vendite ridursi del 3,1% così come gli utili netti, passati da 664 milioni di dollari nel 2016 a 284 nel 2017.