In calendario dal 17 al 20 ottobre prossimo, A+A rappresenta la più importante manifestazione al mondo dedicata alla sicurezza e salute sul luogo di lavoro. Molte le aziende italiane presenti all’evento, e molte quelle che si occupano di calzatura di sicurezza. Della prossima edizione della fiera, del programma di approfondimento a latere, dei progetti futuri abbiamo parlato con Birgit Horn, Direttrice di A+A.

La prossima edizione di A+A è ormai alle porte: quali sono i numeri previsti in termini di area espositiva occupata, numero di espositori, tipo di prodotto, paese di origine, numero di visitatori attesi e paese di origine ecc.?

Il numero di espositori non è ancora definitivo, ma A+A 2017 è senza dubbio già oggi in grado di garantire una panoramica completa dell’intera gamma delle ultime tendenze globali e dei prodotti dell’industria della sicurezza, della promozione della salute sul luogo di lavoro e della gestione della sicurezza sul luogo di lavoro. Saranno circa 1.900 gli espositori che prenderanno parte alla prossima edizione in calendario dal 17 al 20 ottobre a Dusseldorf, le registrazioni sono state ricevute da oltre 50 paesi nel mondo. Le aziende presenteranno i loro prodotti e servizi su uno spazio espositivo di 70mila metri quadrati netti, suddiviso in 9 padiglioni all’interno delCentro espositivo di Dusseldorf. Gli espositori del settore Safety at Work – Attrezzature per la protezione personale, inclusa la moda aziendale – si presenteranno nei padiglioni 3, 4, 5, 7, 8, 9, 10 e 11. L’area per la protezione antincendio e la gestione delle emergenze professionali sarà nel padiglioni 6 e 7a, mentre i settori Salute sul lavoro – Design del luogo di lavoro/Ergonomia e salute aziendale, nonché il punto di incontro Sicurezza + Salute, saranno al padiglione 10.

A+A rappresenta il più importante evento al mondo dedicato alla sicurezza. Quale tipo di prodotti è maggiormente rappresentato all’interno della fiera?

È vero, A+A è il più importante evento professionale, a livello mondiale, dedicato a tutti i diversi ambiti relativi alla salute e alla sicurezza sul posto di lavoro. A+A 2017 offrirà l’intera panoramica dei prodotti e dei servizi di protezione personale, nonché le procedure di lavoro sicure e attente alla salute. I produttori offriranno delle dimostrazioni convincenti della loro capacità d’innovazione, inclusi la moda corporate, i dispositivi di protezione, l’equipaggiamento antincendio, la gestione delle emergenze e la protezione dell’ambiente aziendale. Ci sarà un’elevata offerta di prodotti e servizi, proposti dai più importanti operatori del mercato così come da piccole realtà aziendali altamente specializzate.

Dispositivi di protezione individuali: questo è probabilmente il settore di maggiore interesse per gli espositori italiani. Di questi, molti sono produttori di calzature, che hanno scelto Dusseldorf per proporre le loro innovazioni di prodotto. Cosa ne pensa di questo forte interesse da parte degli italiani per questa manifestazione?

È vero, tra gli oltre cento espositori provenienti dall’Italia, sono molti quelli presenti con attrezzature di protezione individuale, e in particolare con calzature di sicurezza e protezione. Le aziende italiane, ben conosciute per i loro prodotti fashion e funzionali, hanno scelto A+A perché questa rappresenta la piattaforma ottimale per la presentazione dei loro prodotti e soluzioni. Sono consapevoli del fatto che a Dusseldorf potranno incontrare un’audience internazionale e altamente qualificata – oltre 65mila visitatori provenienti da 86 paesi hanno preso parte ad A+A 2015. L’86% di questi erano decision maker nei settori dell’industria, del commercio, dei servizi, del mercato, della sicurezza e della salute.

Guardando i dati sui visitatori, quali paesi sono, a suo parere, più attenti e consapevoli delle tematiche della sicurezza sul lavoro?

A+A ha sempre – fin dal 1954 – contribuito a sensibilizzare l’opinione pubblica in tutto il mondo sulla sicurezza industriale e sulla promozione della salute sul posto di lavoro. Molta acqua è passata sotto i ponti dalla prima edizione di A+A e tuttavia vi sono ancora grandi sfide da affrontare. E naturalmente ci sono ancora notevoli differenze da paese a paese. Guardando alla nazionalità dei visitatori, vediamo come nel 2015 questi provenissero da circa 86 paesi. Un terzo di questi era di origine non-tedesca, ed erano presenti addetti provenienti da tutti e cinque i continenti. La maggior parte proveniva però dai paesi dell’Europa, con in testa Olanda, Belgio, Italia, Regno Unito e Francia. L’Unione europea, con i suoi elevati standard, ha svolto fin dall’inizio un ruolo pionieristico nella tutela dei lavoratori dai rischi sulla salute e sulla sicurezza. Venticinque anni fa, l’Unione Europea ha introdotto la sua prima direttiva-quadro sulla sicurezza industriale, e tutt’oggi è una delle massime priorità mantenere e aggiornare standard elevati in Europa. La commissione europea si è recentemente impegnata ad attuare ulteriori misure-chiave. L’obiettivo è di adattare la legge europea e la legislazione di protezione dell’occupazione ai mutevoli modelli di occupazione e agli sviluppi all’interno della società.

Conferenze e dibattiti: quanto sono importanti per la vostra manifestazione? Quali saranno gli argomenti più importanti trattati nella prossima edizione?

Il programma di supporto completa idealmente le presentazioni degli espositori. Questo è uno dei fattori che sta dietro il successo di A+A, perché fornisce informazioni complete sugli argomenti e le sfide attuali del settore. In quest’ambito, va innanzitutto ricordato il 35esimo Congresso internazionale sulla sicurezza industriale e la salute, che sarà caratterizzato da oltre 50 seminari, con oltre 300 relatori che affronteranno temi di attualità, delineando al contempo le potenziali soluzioni. Come negli anni precedenti, il Congresso di A+A includerà la Conferenza sull’organizzazione internazionale del lavoro (ILO), che rappresenta uno degli argomenti principali del suo programma. Questo si comporrà di tre sessioni, in cui esperti del settore tratteranno i seguenti argomenti sull’occupazione, la salute e la sicurezza:

• Salute e sicurezza della catena di fornitura globale;
• Raccolta e utilizzo dei dati OSH;
• Violenza e rischi psico-sociali.

Altri argomenti importanti del programma saranno:

• Trend Forum su Safety & Security al Padiglione 11;
• parco a tema ‘Fire Protection and Emergency Management’ al padiglione 6;
• sfilate quotidiane al padiglione 11;
• programma nell’ambito del Workplace Design & Corporate Health al padiglione 10;
• mostra speciale intitolata ‘Operazioni di salvataggio sicuro dalle alture alle profondità’;
• attività del paese partner di questa edizione, la Gran Bretagna.

Tutti i dettagli e gli argomenti trattati possono essere trovati sul nostro sito www.aplusa-online.com.

Un’ultima domanda: i progetti futuri di A+A includono una politica di ‘esportazione’ della fiera in altri paesi? Se sì, quali paesi sono di maggiore interesse e per quale ragione?

L’esperienza e la competenza maturate da Messe Dusseldorf nell’organizzazione di A+A sono già messe al servizio dei nostri clienti. Questo significa che stiamo organizzando delle fiere regionali che si stanno distinguendo quali piattaforme d’informazione e ordini di primaria importanza nelle rispettive aree di competenza. Abbiamo definito un portfolio di fiere commerciali per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro in regioni in sviluppo, che hanno un potenziale di attrattiva per futuri sviluppi di business. Il Portfolio include COS+H a Pechino, INOS+H a Nuova Dehli, OSH+A a Singapore, TOS+H a Istanbul e A+A a Riscon a Tokyo. Conosciamo i pro e i contro delle esigenze specifiche dei mercati regionali e abbiamo contatti importanti con tutti i maggiori partecipanti dei mercati e gruppi target attraverso il nostro network. Riteniamo, quindi, di essere un partner di riferimento per le aziende del settore salute e sicurezza sul lavoro orientate all’esportazione e di contribuire, con i nostri eventi, alle attività di crescita dei nostri espositori.