La bandiera di Pitti Bimbo sventola su un evento che ha saputo evolvere, allargare la sua offerta dal guardaroba al lifestyle e oggettistica, rinnovare ogni stagione la sua offerta dalle grandi griffe ai marchi di ricerca grazie ad un attento lavoro di scouting. Un evento che si è affermato come il più internazionale tra i saloni di Pitti Immagine: anche per questa edizione su 543 collezioni, infatti, ben 356 sono estere, il 65%.

Quanto al percorso espositivo, il top floor del padiglione Centrale torna ad essere il quartiere generale delle creatività con The Kid’s Lab! tra le collezioni sperimentali di KidzFIZZ, quelle di Ecoethic, l’incubatore delle micro realtà che aspirano a crescere di The Nest e di Kid’s Evolution, con le collezioni Mini Me firmate dai grandi stilisti delle moda adulto. Sempre al padiglione Centrale, la sezione Pitti Bimbo, torna con i grandi marchi e le griffe del childrenwear. Accanto, Fancy Room con gli accessori e i complementi d’arredo e le vetrine speciali degli Editorials dedicati al tema dell’alimentazione e al Teddy Bear. Il percorso prosegue poi con Apartment con le collezioni a vocazione sartoriale, il dinamismo di Sport Generation e lo spirito urbano di SuperStreet. Un discorso a parte merita The Extraordinary Library, il progetto in collaborazione con Bologna Children’s Book Fair di illustrazione e editoria per bambini, che proporrà una selezione di libri ispirati al concetto di bandiera.

Tantissimi gli eventi ed i progetti speciali di questa edizione, a cominciare dal debutto di United Colors od Benetton con la collezione 65 Benetton Street firmata Jean-Charles Castelbajac che sarà anche protagonista di una sfilata. Ci saranno poi i fashion show di Pitti Immagine Apartment e di KidzFIZZ, quello di Children’s Fashion From Spain e, in Stazione Leopolda, di Monnalisa.

Due le mostre: Playground di James Molison rivelerà le dinamiche di gioco e socializzazione dei bambini nei campi da gioco del mondo, 5 Sense della rivista Holigans immergerà nei cinque sensi attraverso originali creazioni realizzate dai brand in fiera. Tra i progetti speciali, la piattaforma di co-progettazione The Playful Living presenterà un Kids Concept Store Multibrand, spazio a misura dei consumatori 4.0 che sarà anche sede di talks e incontri.

Infine, Pitti Immagine con il contributo di MISE e Agenzia ICE ha predisposto un programma di incoming di top buyer con focus sugli shop più internazionali di ricerca, i department store di riferimento e gli shop online, con un’attenzione specifica verso paesi come Russia, USA, Medio Oriente e Far East (Cina, Corea, Giappone). Attesi in Fortezza 10mila visitatori, senza esaltanti presenze dall’Italia dove ancora frenano i consumi del comparto.