Per RE49 essere green significa realizzare scarpe con il minor impatto ambientale possibile, riducendo al minimo gli sprechi, dando una nuova vita ai materiali di scarto e producendo calzature che sono sostenibili dall’inizio alla fine: da quando vengono progettate a quando concludono il loro ciclo di vita. L’azienda calzaturiera di famiglia, fondata nel 1949, è stata infatti convertita in un modello di produzione in economia circolare. Materiali e risorse sono riutilizzati, recuperati e rigenerati per creare scarpe che a fine vita verranno riconvertite in nuovi prodotti. Tutti i componenti e i materiali delle calzature RE49 sono riciclati. Il metodo di produzione di RE49 è 100% carbon neutral a zero emissioni e le calzature hanno la certificazione PETA-approved Vegan e Cruelty-free, che attesta che il prodotto non contiene elementi di origine animale e che non è stato testato su animali. Nella linguetta di ogni scarpa RE49, inoltre, è inserito un microchip che al suo interno traccia l’etica dell’azienda nel processo produttivo, per una filiera trasparente.