Dopo un 2019 di segno positivo per la moda uomo, con +6,6% di fatturato, oltre la soglia di 10 miliardi di euro, e +9,49% di esportazioni, il quadro del 2020 per effetto della pandemia risulta drammatico: “Stiamo registrando un -25-35% di perdita di fatturato globale – spiega Claudio Marenzi, presidente di Pitti Immagine e di Confindustria Moda, alla conferenza stampa digitale di presentazione del progetto di Pitti Connect, lunedì 20 giugno – questi sono solo i dati dei primi quattro mesi, ma stando alla congiuntura ci aspettiamo di chiudere tra il -20 ed il -50% a seconda degli scenari. Se ci sarà una recrudescenza del virus contenuta, ci potrà essere uno spiraglio. In caso contrario,non ci riprenderemo prima del 2022. Le aziende che oggi hanno alle spalle un 2019 positivo, con il protrarsi della pandemia arriverebbero con il fiato corto e la crisi che per molti oggi è solo finanziaria si potrebbe trasformare in patrimoniale”.

Claudio Marenzi

Un anno complicato al quale Pitti Immagine vuole reagire con ottimismo con la proposta di Pitti Connect, che permetterà a brand e buyer di incontrarsi lavorare sulle nuove collezioni ma anche per ritrovare l'atmosfera e trasversalità dei saloni fiorentini.

“Pitti Connect era in agenda per il 2021 – spiega Raffaello Napoleone Ad di Pitti Immagine – vista l'emergenza del Covid, abbiamo dovuto anticipare. Aperto il 16 luglio, ci accompagnerà fino al 30 ottobre: Pitti Uomo, Pitti Bimbo saranno in agenda fino al 9 ottobre, Pitti Filati si allungherà fino al 30 ottobre, Pitti Fragranze e Super saranno dal 28 luglio al 30 ottobre. Ad oggi abbiamo già le adesioni di 400 brand, si può dire che le colonne portanti di Pitti ci sono tutte”. I saloni si svolgeranno sotto il tema “Out of the blue” a tradurre la volontà di immaginare una stagione aperta e senza vincoli.

Raffaello Napoleone

Pitti Connect risponde a tre scommesse: “la prima è quella del digitale – spiega Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine – che per noi non è un investimento della prima ora ma arriva dopo 9 annidi lavoro. La seconda è creare una piattaforma ambiziosa che riesce a tradurre quanto di buono facciamo nel fisico, nei quattro giorni di fiera, nel digitale: i buyer potranno presentare le collezioni, la loro azienda, incontrare i buyer showroom virtuali e avvalersi di innovativi strumenti di relazione con i buyer. Ultima scommessa vinta, è quella di far connettere le manifestazioni, creando un lifestyle”.

Agostino Poletto

A rendere straordinaria la piattaforma di Pitti Connect è anche il palinsesto di eventi speciali che ospiterà e che ha l'intenzione di restituire il flair unico dei saloni fiorentini. “Invece che su quattro giorni, i nostri eventi si spalmeranno su tre mesi – dichiara Lapo Cianchi, direttore della comunicazione e degli eventi speciali di Pitti Immagine – con l'obiettivo di trasformare in digitale la ricchezza, la varietà e la trasversalità dei saloni di Pitti Immagine. Partner in questo palinsesto sarà l'agenzia di produzione di Highsnobiety, scelta perchè ha un approccio simile al nostro di coniugare il prodotto e la cultura che c'è dietro”. Ci saranno profili su brand espositori, percorsi guidati tra le collezioni per temi e trend, e poi conversazioni on line con designer, artisti, politici, i minifilm di Olivier Saillard e tanto altro.

Lapo Cianchi

Con Pitti Connect prende il via anche la partnership con UniCredit che diventa main sponsor di Pitti Immagine. Ad inaugurare la collaborazione sarà il progetto di “The Sustainable Style”, grande evento dedicato alla sostenibilità con 13 giovani talenti internazionali che racconteranno la loro visione sul tema e come la traducono nelle loro collezioni.

Ma, dato che anche il fisico vuole la sua parte, Pitti Immagine annuncia che il 2-3 settembre ospiterà gli eventi di alta sartoria e alta moda di Dolce & Gabbana. Le creazioni del duo stilistco sfileranno assieme a quelle di un selezionato gruppo di artigiani fiorentini: evento che per primo riaprirà le sfilate dal vivo in Firenze, patria della moda e dell'artigianato, vuol essere nel segno “del coraggio, dell'apertura e della sicurezza”.