“ La manifestazione è diventata sempre più internazionale – dichiara Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine, alla conferenza stampa del 15 maggio a Milano – oltre il 65% delle presenze sono estere: si tratta della più alta percentuale tra i saloni di Pitti Immagine. Pitti Bimbo è molto cambiata in queste ultime stagioni: una nuova irrequietezza, curiosità, voglia di fare ha portato la strada del lifestyle ad affermare un’idea di moda diversa, più plurale, trasversale, che parla di un mondo del bambino allargato. Segno di questa trasformazione è l’ampliamento della partecipazione delle aziende di design, che oggi rappresentano il 15% dell’offerta della mostra”. Tra gli espositori ci sono anche 146 tra nuovi nomi e rientri: un segno della vitalità della manifestazione, ma anche una opportunità per i compratori di raccogliere nuove stimoli e proposte da portare nelle loro boutique.
L’allestimento si compie sotto il segno di Pop-Pitti Optical Power, il tema dei saloni estivi di Pitti Immagine di cui la Pop Arena, spazio in optical technicolor curato da Sergio Colantuoni nel piazzale sopra la Sala M, sarà punto di riferimento durante la manifestazione con il suo bar, l’area relax, le occasioni di intrattenimento e le presentazioni dei brand.
Il core della selezione continua ad essere rappresentato dai mondi di Pitti Bimbo, con le griffe e i grandi brand della moda, di EcoEthic con le collezioni green e “etiche”, di Sport Generation con lo sportswear e activewear e di Superstreet, con le collezioni urban. Ma accano ad essi si rafforzano anche le proposte più improntate alla ricerca di Active Lab, con la sua impronta street e active, di Apartment, la casa dei luxury brand più sofisticati, di KidzFizz, con le collezioni più creative dei marchi impegnati nella sperimentazione di forme, materiali e modalità di presentazione, e di The Nest, con la sua piccola selezione di brand indie. Fancy Room, lo spazio del lifestyle, si presenta invece con una selezione ancora più ampia di piccoli accessori, gadget, complementi d’arredo, etc… Ci saranno poi i progetti speciali degli Editorials, dedicati al mondo delle costruzioni e alla giungla, di Kid’s Evolution con designer che presentano versioni “mini me” delle collezioni adulto, i Fashion Comics, questa volta ispirati agli Uglydolls, e gli illustratori di Off the Page… and in the World of Fashion che con i loro lavori cercheranno un dialogo con la moda bimbo del futuro.
Altrettanto ricco il programma di eventi e presentazioni che hanno scelto il palcoscenico di Pitti Bimbo in un dialogo continuo tra la Fortezza da Basso e la città di Firenze: dal garden party per i 50 anni di Monnalisa nei Giardini Torrigiani, al lancio della collezione Philosophy by Lorenzo Serafini. Dalla presentazione della collezione kidswear Dondup che annuncia a Pitti il suo ritorno in house, al party dei primi 5 anni della linea kid di Dsquared2…. Ci saranno poi le sfilate di Activelab, Apartment, KidzFizz e la passerella collettiva dei brand spagnoli di Children’s Fashion From Spain: Barcarola, Boboli, Desigual, Foque, Mayoral, Tarleta, Tuc Tuc.