Dal 8 al 30 settembre entra in vigore una modifica alla legge dello scorso agosto che consentirà l’ingresso in Italia anche a chi provenga da Paesi che in questo momento prevederebbero un ingresso con quarantena, a patto si stato effettuato un tampone risultato negativo nelle 72 ore precedenti la partenza e che si viaggi verso l’Italia a scopo lavorativo, per partecipare a manifestazioni fieristiche.
Di seguito il dettaglio di quanto recita la modifica al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 7 agosto 2020:
[…]
d) all'art. 6, comma 6, dopo la lettera d), è aggiunta la seguente: «d-bis) agli ingressi per ragioni non differibili, inclusa la partecipazione a manifestazioni sportive e fieristiche di livello internazionale, previa autorizzazione del Ministero della salute e con obbligo di presentare al vettore all'atto dell'imbarco, e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli, l'attestazione di essersi sottoposti, nelle 72 ore antecedenti all'ingresso nel territorio nazionale, un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo».
Sulla carta una buona notizia per le numerose attività fieristiche che proprio nel mese di settembre, in Italia, proveranno a riprendere slancio. Proprio oggi è partita Milano Unica.