Sono più di 50 le startup che, negli ultimi anni, presso l’Innovation Village Retail di Expo Riva Schuh & Gardabags, hanno presentato innovazioni studiate per rinnovare e innovare il mondo della distribuzione moda, e non solo. In attesa di scoprire quali saranno i prossimi temi caldi proposti durante l’edizione di gennaio 2025 della manifestazione di Riva del Garda, abbiamo chiesto agli attori delle passate edizioni un’opinione su quanto peso abbia la personalizzazione di prodotti ed esperienze d’acquisto nel marketing odierno.

Francesco Carpineti, CCO & Co-Founder di Future Fashion by Zakeke Group, inquadra il tema: “Personalizzare significa avvicinarsi maggiormente al consumatore e parlare il suo linguaggio, sia strutturando esperienze di acquisto che mostrino prodotti che incontrano il più possibile i suoi gusti, sia attraverso esperienze che leghino il consumatore al brand oltre il prodotto, lasciando al consumatore di co-creare o personalizzare linee esclusive in cui riconoscersi a pieno. Un processo che va a vantaggio di un aumento delle conversioni in vendite, della fidelizzazione del consumatore al brand e di un innalzamento del carrello medio.”

Avvicinarsi al punto di vista del cliente è importante anche per Giovanni Alberto Sala, Chief Commercial Strategy di Tokenance: “Siamo convinti che la nuova era del marketing coinvolga un colloquio diretto con il cliente o il fan del brand. Come se i marchi non appartenessero più agli azionisti ma alle persone che, anche tramite i social, incidono sulle aspettative di sviluppo delle strategie del brand. Le tecnologie di Web3 (blockchain, digital twin, Digital Product Passport) combinate con le AI (lato management per migliorare l’estrazione dei dati e lato cliente per innovare il rituale di vendita consentendo la ricerca diretta e chirurgica rispetto agli interessi delle persone) sono i due strumenti che consentono di creare una relazione digitale con il cliente elevando il livello di garanzia del prodotto, con una filiera certificata e favorendo una comunicazione diretta e dinamica con il cliente.”

Di Intelligenza Artificiale, e del rapporto fra quella guidata e quella generativa, tratta Josh Behar, VP Strategic Accounts and BD di Tymely, startup vincitrice a Riva del Garda dell’ultima Startup Competition: “Parliamo di interazioni personalizzate. Attraverso alberi decisionali intelligenti e integrazioni personalizzate, l’IA guidata adatta le esperienze di acquisto alle preferenze dei singoli clienti, cosa che l’IA generativa fatica a raggiungere con la stessa precisione. L’intelligenza artificiale guidata, infatti, anticipa le esigenze dell’acquirente, stimolando le vendite attraverso raccomandazioni proattive. Questo approccio mirato spesso supera le applicazioni più ampie dell’IA generativa nel creare vendite dirette e risultati di soddisfazione dei clienti. Inoltre, analizzando dati specifici sugli acquisti, l’IA guidata perfeziona continuamente i suoi metodi, garantendo che ogni interazione con il cliente sia più efficace della precedente. In sintesi, la specializzazione dell’IA guidata nelle interazioni business-to-customer fornisce: esperienze di acquisto altamente personalizzate; operazioni più efficienti dal punto di vista dei costi, grazie alla riduzione della necessità di un intervento umano massiccio; possibilità per gli agenti umani di concentrarsi su problemi complessi e sulle interazioni dirette con i clienti. In confronto, l’IA generativa offre ampie applicazioni, ma manca dell’approccio mirato di cui hanno bisogno i rivenditori online.”

Ma è tutto oro quello che luccica? Se la personalizzazione nell’esperienza di vendita è così cruciale perché non la adottano tutti? Prova a rispondere Omar Fogliadini, managing partner di LIFEdata.AI S.A.: “Lavoriamo sull’iper-personalizzazione sin dalla nostra fondazione, ma da sempre incontriamo due tipi di limitazioni. Strutturale: le aziende non dispongono di sistemi con una corretta organizzazione dei dati che consenta una personalizzazione efficace. Culturale: in Italia, la data literacy è molto bassa e vi è carenza di proposte indirizzate a corrette dinamiche di incentivo verso gli utenti per la condivisione del dato rispetto al vantaggio fornito. Se ne parla solo per le promozioni.

Analizzando le risposte delle startup si evince un ultimo dato interessante: la semplicità deve essere alla base di qualsivoglia sistema dedicato alla personalizzazione, sia essa di prodotto o dell’esperienza d’acquisto.

Per raggiungere lo scopo Zakeke – piattaforma per il visual commerce che consente di creare gemelli digitali dei prodotti da utilizzare in esperienze di configuratore 3D, realtà aumentata, indossato virtuale – utilizza l’intelligenza artificiale affinché il cliente finale possa interrogare il sistema che risponderà con la migliore configurazione di quel prodotto secondo le caratteristiche richieste dal cliente.

Tokenance è molto esplicito sul tema: “Vogliamo soddisfare le nuove esigenze dei clienti creando un nuovo modo di contatto tramite relazioni digitali che innovano il rituale di vendita. Lo facciamo complexity free, con soluzioni semplici da adottare, sia per i clienti sia per il management delle aziende, che incidono positivamente e immediatamente sull’approccio allo sviluppo digitale d’impresa.”

Simile la risposta di LIFEdata.AI: “Ci occupiamo di soluzioni dati e AI per la semplificazione del percorso di vendita. Semplifichiamo il lavoro del personale di vendita con uno strumento familiare come WhatsApp, ma potenziato con processi di personalizzazione data-driven dietro le quinte così da rendere il mezzo WhatsApp una data pipeline, precursore dell’AI.”

Per Tymely una risposta personalizzata alle richieste dei clienti non deve essere solo semplice, ma anche veloce e profittevole per il brand. L’affidare il servizio clienti a sistemi avanzati consente, infatti, di risparmiare sul personale, di essere sempre disponibili in qualsiasi giorno e orario, di convertire un problema in un’occasione di vendita.

 

Per scoprire le numerose e innovative visioni sul futuro del retail proposte da altre startup, l’appuntamento è dal 11 al 14 gennaio 2025 a Expo Riva Schuh & Gardabags con la nuova edizione dell’Innovation Village Retail.