MICAM si fa portavoce di un sistema che ha voglia di ricominciare, con la consapevolezza di una ripresa complessa e graduale, e conferma l’appuntamento di settembre.

Sono tre i fronti sui quali MICAM sta lavorando. Il primo riguarda la sicurezza: assieme a Fiera Milano MICAM sta sviluppando un protocollo di misure volte a garantire a espositori e visitatori la massima sicurezza, nella “nuova normalità” che attende gli incontri di business d’ora in poi. Il secondo punto, è permettere alle imprese di riallacciare i legami con il mercato e creare nuove opportunità di business, per un settore che esce fortemente segnato dalla crisi sanitaria. Fondamentale in questo senso è stato l’ascolto di aziende italiane ed estere intervistate da MICAM: l’indagine ha evidenziato che l’80% è stata penalizzata in modo diretto dal lockdown, che ha portato ad una riduzione del portafoglio ordini per oltre il 90% dei casi, e la paralisi della produzione per il 60% delle aziende, bloccando di fatto la possibilità di mostrare le nuove collezioni. Il canale su cui le aziende hanno fatto affidamento nel momento di chiusura è stato quello digitale, con il 60% delle aziende che ha inviato via e-mail le collezioni ai buyer, l’utilizzo di siti internet propri per il 39% dei casi, dei social network per il 31% o di nuove piattaforme, per il 15%.

Ma la fiera fisica resta per tutti il principale strumento per lo sviluppo dei mercati e le relazioni commerciali, tanto che il 75% delle aziende ha confermato la volontà di essere presente a settembre.

Siro Badon

MICAM è fondamentale per sostenere un settore cruciale per il Made in Italy e la nostra economia – dichiara il Presidente di Assocalzaturifici e MICAM, Siro Badon Grazie alla più rilevante manifestazione fieristica internazionale del comparto calzaturiero si sostiene la connessione tra produttori e buyer. Sebbene in questi mesi si siano sviluppate opportunità alternative per le relazioni di business, l’incontro in fiera rimane la più importante opportunità di sviluppo nel mercato e la via privilegiata per procedere alle contrattazioni di ordini. Le nostre aziende si sono subito adeguate con protocolli sanitari anti-contagio, quindi la stessa metodologia si può applicare anche in ambito fieristico per garantirne lo svolgimento in sicurezza. Dobbiamo assolutamente dare certezze alle nostre imprese già in grande sofferenza per le ripercussioni economiche di questa emergenza. Senza un orizzonte si rischia di imboccare un tunnel senza uscita. E la conferma di MICAM è la migliore risposta alle incognite del mercato”.

Tommaso Cancellara

In un momento di forte incertezza per il nostro settore dovuto all’attuale crisi sanitaria globale, abbiamo ascoltato le esigenze delle aziende e dei compratori e siamo pronti ad essere al loro fianco per ripartire – afferma Tommaso Cancellara – Amministratore Delegato di MICAM e Direttore Generale di Assocalzaturifici –  Per questo, la prossima edizione di MICAM assume un particolare significato, arricchito di nuova consapevolezza e di ulteriori suggerimenti nati dal dialogo con le imprese italiane ed estere. La macchina operativa è già al lavoro e l’edizione di settembre sarà per tutti un appuntamento fondamentale per riallacciare i legami con il mercato e creare nuove opportunità in totale sicurezza. Stiamo inoltre negoziando e definendo un accordo commerciale con uno dei player più importanti a livello mondiale in servizi digitali per offrire a tutti gli espositori di MICAM un nuovo canale di vendita digitale b2b. Nelle prossime settimane divulgheremo maggiori dettagli”.

La macchina di MICAM è pronta alle nuove sfide, e il settore calzaturiero, che ha più volte dimostrato la sua resilienza, saprà cogliere le opportunità generate dalla fiera.