Haroldo Ferreira, presidente esecutivo di Abicalçados

È ovviamente di difficile lettura il quadro economico generale, e ancor di più quello del settore. Per questo motivo stiamo mantenendo il più possibile aperti i canali istituzionali con le aziende e le associazioni di categoria così da comunicare al meglio evoluzioni e prospettive.
Lo stiamo facendo con il lancio dell’iniziativa #comestate o riportando alcune dichiarazioni di chi la crisi la sta vivendo in prima linea.

Per il mondo calzaturiero brasiliano abbiamo interpellato Haroldo Ferreira, presidente esecutivo di Abicalçados che ha così delineato la situazione:

“Proprio come altri settori, la situazione dell’industria calzaturiera brasiliana è preoccupante. Negli ultimi giorni abbiamo notato molte interruzioni della produzione, causate dall’evidente brusca riduzione dei consumi nel mercato nazionale e internazionale. Abicalçados, in qualità di rappresentante dell’industria nel Paese, ha lavorato instancabilmente per ridurre al minimo gli effetti della pandemia, con assistenza agli imprenditori e pressanti richieste di trattativa con i governi. Abbiamo proposto, insieme ad altre misure, di rinviare il pagamento delle tasse e il rimborso di prestiti/fondi di finanziamento alle banche pubbliche; la creazione di una linea di credito per le società; e l’adozione di misure per rendere più flessibili le leggi sul lavoro.
Stiamo anche monitorato la situazione delle aziende e presto metteremo insieme un quadro più completo degli impatti sulla produzione, rivedendo – al ribasso – la nostra stima per la produzione di calzature per il 2020”.