Un marchio con una storia importante alle spalle, creato nel 1992 dalla bresciana Miber di Poncarale (poi andata in liquidazione nel 2016), Keys viene acquistato nel 2019 dal gruppo Asso S.p.A., l’azienda del fermano leader nella produzione di calzature per bambini e proprietaria dei noti brand Asso e Balducci. Fin dalle prime fasi dopo l’acquisizione, Asso ha avviato una radicale strategia di riposizionamento del brand Keys, con l’obiettivo di ‘svecchiarlo’ e renderlo più giovane e accattivante, seppur salvaguardando il patrimonio di conoscenza presso la clientela. Un processo lungo e che ha richiesto molte risorse ed energie, soprattutto se inquadrato in un momento storico così complicato come quello che stiamo vivendo, e che tuttavia oggi sta dando i suoi frutti con in termini di immagine e di vendite. Di questa ‘rinascita’ abbiamo parlato con Paolo Toscani, Sales Manager di Asso Spa.

Cominciamo dal nuovo posizionamento di Keys…

Volevamo dare un’immagine più fresca, giovane e trendy del brand, e al contempo puntare su un prodotto ‘from day-to-night’, da indossare in una molteplicità di occasioni e durante l’intero arco della giornata. Abbiamo quindi lavorato a lungo sul prodotto e sulle collezioni, per offrire alla donna una calzatura comoda e versatile, modaiola e di tendenza.

Quali sono le novità che proponete per la stagione AW2022/23?

Abbiamo prima di tutto ampliato la collezione donna, introducendo accanto alle sneakers, che rappresentano il prodotto iconico Keys, anche nuovi modelli più cittadini come ballerine, decolleté e stivaletti a tacco alto per le occasioni più eleganti.

Quali sono le novità nell’ambito della comunicazione?

Dal 2021 abbiamo scelto come testimonial della nostra campagna pubblicitaria la showgirl, conduttrice televisiva ed ex modella  Elisabetta Gregoracci, una collaborazione che ci sta dando grandi soddisfazioni perché capace di incarnare al meglio l’immagine della donna Keys: di classe anche nelle occasioni sportive, giovane e sicura della propria femminilità, senza tuttavia mai essere volgare o sopra le righe. Per il 2022, inoltre, avvieremo un progetto che coinvolgerà una ventina di influencer in tutta Italia per la promozione del brand sui social.

Come ha influenzato l’avvento della pandemia le vostre strategie di sviluppo del brand?

L’avvento della pandemia ci ha portato a rivedere principalmente le tempistiche relative alla presentazione delle collezioni. Abbiamo anticipato di molto l’uscita delle collezioni per agevolare la programmazione della produzione e di conseguenza garantire una consegna nei giusti tempi  aiutando le performance in termini di sell out.

Qual è il ruolo delle fiere nel vostro business?

Le fiere sono fondamentali per rafforzare le relazioni con la clientela, oltre che per entrare in contatto con nuovi clienti.

Quali sono i vostri mercati di riferimento?

Il marchio è oggi presente con successo nella piccola distribuzione multimarca italiana (circa il 70% del totale) ed europea, in particolare in paesi come Belgio, Germania, Francia e Spagna. Nel prossimo futuro puntiamo a raggiungere nuovi  mercati come il Giappone, dove siamo presenti da anni con il nostro marchio Asso e  dove abbiamo ottimi partner.