I numeri della Milano Fashion Week dichiarati nel corso della conferenza stampa dal presidente di Camera Moda Carlo Capasa fanno ben sperare. Rispetto a qualche mese fa aumentano gli appuntamenti: 159 gli eventi previsti, di cui ben 86 dal vivo tra presentazioni e sfilate (28). Uno spiegamento di forze che qualche mese fa sarebbe stato quasi impensabile, resa possibile soprattutto grazie ai “grandi brand che con la loro partecipazione hanno contribuito alla sua creazione” ha dichiarato. La piattaforma di Camera Moda già utilizzata per le presentazioni maschili virtuali di luglio scorso (uniche sfilate "in presenza" Dolce e Gabbana e Etro) sarà utilizzata anche per le sfilate digitali della Milano Fashion Week e sarà raggiungibile da tutto il mondo, compreso Giappone, Cina continentale (grazie alla partnership con Tencel) e Stati Uniti (tramite il sito del New York Times). Facebook, Instagram e YouTube saranno i social network principali coinvolti. La MFW sarà vivibile anche dai cittadini di Milano, grazie ad alcuni schermi posizionati ad hoc nel centro della città.
Attesi protagonisti, Dolce e Gabbana, rientrati ufficialmente in calendario, e Valentino, che sfilerà a Milano anziché la solita Parigi. Tra i nuovi ingressi e rientri, Redemption, MM6 Maison Margiela, Aquilano-Rimondi (con il progetto shi.RT), Francesca Liberatore, Elisabetta Franchi, Shuting Qiu, Emilio Pucci e Andrea Pompilio. I brand supportati da CNMI in questo difficile momento storico sono DROMe, Simona Marziali -MRZ, Gilberto Calzolari, Act n°1, Marco Rambaldi, Coliac. In calendario dal 22 al 28 settembre è previsto un mix di sfilate dal vivo e contenuti digitali (da qui la crasi "phygital"). Starà a ciascuno dei designer scegliere le modalità con le quali proporre le nuove collezioni, sia donna P/E 2021 che – per la prima volta – le collezioni maschili solitamente in passerella a gennaio e giugno. Carlo Capasa, si dichiara favorevole a questa nuova possibilità di mostrare le collezioni: “con la finalità di permettere a ogni azienda e designer di presentarsi con la modalità più affine alle sue esigenze di narrazione”.
Dopo aver sfilato senza ospiti a febbraio 2020 e aver saltato l’appuntamento digitale di luglio, Giorgio Armani sfila con uno show co-ed a porte chiuse di 40 minuti dal programmatico titolo 'Timeless Thoughts' che verrà trasmesso sabato 26 settembre in prima serata su La7 (oltre che su Armani.com). Una decisione presa non solo per tutelare i propri collaboratori e ospiti, ma anche un modo per rendere fruibile e aperta a tutti la sua sfilata: “Cosa c’è di più democratico della televisione?".
Anche le altre capitali europee della moda sembrano seguire questa stessa strada "ibrida". Londra, pioniera del digitale già sperimentato per la fashion week maschile di giugno scorso, apre le sue porte dal 17 al 22 settembre, includendo sfilate fisiche e presentazioni digitali da seguire sul sito ufficiale dell’evento. Tra gli eventi straordinari, Burberry è il primo fashion luxury brand a sfilare sulla piattaforma per l’online gaming Twitch tramite la funzionalità Squad Stream per trasmettere la sfilata in diretta streaming da un'unica finestra: gli ospiti avranno la possibilità di vivere le emozioni dello show da più punti di vista e di interagire live grazie alla chat di Twitch, creando così un'esperienza personale e unica. "Burberry è da sempre un brand d’eccellenza nel mondo della moda e questa collaborazione con Twitch lo conferma” – afferma Rod Manley, Chief Marketing Officer di Burberry – Si tratta di un'esperienza interattiva irripetibile in cui gli ospiti possono connettersi e interagire sia con il nostro brand che tra di loro".
La Paris Fashion Week invece, dopo aver sperimentato la modalità digitale a luglio 2020 sia per l’Haute Couture F/W 2020, sia per le collezioni uomo S/S 21, prevederà un mix di sfilate dal vivo e presentazioni digitali, che si alterneranno dal 28 settembre al 6 ottobre.
Per quanto riguarda New York, il CDFA (Council of Fashion Designers of America) ha annunciato una Fashion Week totalmente digitale con una tre giorni fittissima di presentazioni, che si susseguono dal 14 al 16 settembre in sola modalità digitale senza presenza di pubblico. In concomitanza anche il lancio di RUNWAY360, una piattaforma digitale sviluppata per supportare i designer americani e mantenere vivo il rapporto tra i player dell’industria anche durante la pandemia di Covid-19, che purtroppo continua a colpire duramente il Paese.
In questi tempi ancora molto incerti, in un anno fortemente scosso dall'emergenza sanitaria, il mondo della moda sembra dare segnali di una lenta ripresa. Con il mese di settembre che si riempie di nuovi eventi da segnare in agenda, torna la voglia di credere in un futuro migliore, coadiuvato dalla tecnologia ma sempre basato sulla forza di grandi eventi “in presenza” che trasmettano tutta l’emozione e la magia del mondo fashion.

Milano Fashion Week
Giorgio Armani’s save the date
Burberry x Twitch’s save the date