L'azienda statunitense leader nella vendita di abbigliamento sportivo e calzature con la riapertura dei negozi intercetta la ripresa registrando +9,5% di vendite nel secondo trimestre 2021, con un utile netto di 430 milioni di dollari (contro i 45 milioni del corrispondente periodo dell'anno precedente). Uno slancio positivo che fa affermare al vicepresidente esecutivo del marchio Andreq Page di essere cautamente ottimista sul futuro: “Stiamo ancora operando in un ambiente incerto a causa della pandemia, continuiamo a tenere d'occhio il business, comprese le chiusure temporanee dei negozi e le sfide della catena di approvvigionamento e rimaniamo disciplinati con la gestione delle spese”.