L'ultimo weekend di ottobre si festeggia un anniversario importante per la Festa del Lavoro-Festa dell'Uomo promossa e organizzata dal Consorzio vigevanese dei Santi Crispino e Crispiniano, patroni della calzatura. Sono quarant'anni, infatti, che l'istituzione che affonda le sue radici addirittura all'inizio del 1600 e che si è distinta nel tempo per le sue attività sociali e umanitarie, premia la fedeltà al lavoro degli imprenditori e addetti al settore della calzatura internazionale.

Sarà però una festa in forma ridotta: l'emergenza sanitaria non permette lo svolgimento del consueto programma, che si dovrà limitare alla sola cerimonia religiosa di domenica 25 ottobre sempre presso la Chiesa del Gesù Divin Lavoratore a Battù, occasione durante la quale verranno assegnati i premi “Fedeltà al Lavoro” ed i mantelli alla presenza di Monsignor Maurizio Gervasoni, vescovo della Diocesi di Vigevano. Ma non verrà comunque tradito lo spirito della manifestazione, che quest'anno si svolge nel segno della speranza e fiducia: “E' l'uomo che per mezzo della sua attività realizza e produce benessere sociale. – commenta infatti Giovanni Torielli dal 2019 a capo del Consorzio – E mai come in questi ultimi mesi si è capita l'importanza del lavoro, capace di dare dignità a chi lo svolge e ricchezza materiale e culturale alla società”.

Tra i premiati ci sono due nomi che hanno un particolare rilievo e collegamento con noi: Roberto Pellegrini, presidente di Riva del Garda Fierecongressi, società che organizza il principale evento fieristico internazionale per la calzatura e pelletteria di volume Expo Riva Schuh + Gardabags che è partner della rivista Fotoshoe da diversi anni. E Lorenzo Raggi, da molti anni nella stampa di settore prima come direttore editoriale delle riviste del Gruppo Fotoshoe, e oggi delle riviste di Edizioni AF, l'editoriale nato dalla fusione tra Fotoshoe e Arsutoria.

Gli altri premiati della 40.ma edizione sono: Giancarlo Germanetti, commerciante all'ingrosso di Venaria Reale, Torino; Gianpiero Gozzoli, titolare del calzaturificio Mamir di Verola Vecchia, Brescia; Antonio Scandalitta, titolare del calzaturificio Bavshoes di Vigevano, Pavia; Claudia Simionato, direttrice del Consorzio dei Maestri Calzaturieri del Brenta di Stra, Venezia; Mariusz Babral, Vice Presidente della Polish Chamber of Shoe and Leather Industry di Varsavia, Polonia; Juan Carlos Fernandez de Salort, Presidente di FICE Servicios Spagna di Alajòr, Spagna; Moisès Amoròs Cano, commerciante di macchine per calzaturifici di Elche, Spagna.

Un grande applauso accomunerà tutti quanti domenica 25 ottobre nella chiesa di Battù, presenti o lontani, e anche chi non è più con noi: “Il settore calzaturiero ed il mondo della conceria – conclude il presidente Giovanni Torielli – vogliono comunque e in questo momento rendere omaggio a tutti quei lavoratori, dipendenti ed imprenditori, che hanno dedicato quotidianamente, per tanti anni, le loro energie per lo sviluppo delle loro aziende, tutti uniti come una grande famiglia. A loro va il nostro grazie affettuoso e festoso”.

Roberto Pellegrini
Lorenzo Raggi