La rappresentanza turca ad Expo Riva Schuh ha avuto numeri importanti: circa una cinquantina di aziende espositrici, di cui 11 sotto l'egida della EIB – Aegean Exporters Associations che comprende aziende che esportano calzature e pelletteria, hanno archiviato l'edizione di luglio con soddisfazione. Ne abbiamo parlato con Haldun Sayi, Industrial Sectors Expert dell'associazione.

Cosa rappresenta lo show rivano per le aziende turche?

“Expo Riva Schuh è la fiera da cui parte la ripresa, la prima in cui si torna a lavorare in presenza: un’occasione che le aziende turche non hanno voluto perdere per tornare a confrontarsi dal vivo con il mercato europeo, strategico per il nostro export. Da sempre rappresenta un momento fondamentale per il nostro business e l'andamento di questa edizione dello show, a detta di tutte, è stato positivo e ha generato interessanti contatti”.

Qual è il trend di mercato per la calzatura e pelletteria turca?

“L’industria turca della calzatura e pelletteria ha continuato a lavorare durante la pandemia e ha mantenuto stabili le sue esportazioni verso i mercati di riferimento dell’area EMEA. Questo in parte è dovuto al fatto che abbiamo avuto un solo periodo di lockdown, durante la prima fase epidemica, e alla efficace campagna vaccinale conclusa già a gennaio. E soprattutto anche per il fatto che durante la pandemia la catena di approvvigionamento si è accorciata: la nostra industria ha saputo trarne vantaggio, colmando anche gli spazi lasciati vuoti da altri paesi produttori come Cina e India”.

I brand internazionali guardano sempre più alla Turchia come sede delle proprie produzioni, quali sono i motivi?

“Negli ultimi anni, la Turchia si è affermata sempre più come sede di outsourcing per le produzioni di qualità di calzature e pelletteria per diverse ragioni: perché può contare su una filiera della pelle importante, su costi e valuta vantaggiosi per i brand europei, sulla capacità di realizzare un prodotto di qualità. Per questo siamo in grado di servire non solo il mass market, ma anche produzioni di media e alta gamma. Alcune delle nostre aziende lavorano infatti anche per brand importanti, come Prada per le borse e Versace per la calzatura”.