Brigitte Wischnewski e Britta Goertz

Oggi, a gestire i negozi Schuhhaus Meyer & ABC Shoes ci pensa la terza e quarta generazione imprenditoriale rappresentata da Brigitte Wischnewski – presidente dell'Associazione tedesca dei dettaglianti di calzature (BDSE) dal 2002 al 2021 – e dalla figlia Britta Goertz che propongono alla propria clientela una vasta offerta di calzatura Uomo, Donna e Bambino.

Qual è l'umore attuale?
Brigitte Wischnewski: Fino alla fine di febbraio, si notava chiaramente uno stato d'animo di ottimismo. L’inizio della stagione è stato molto positivo. Tuttavia, la guerra in Ucraina ha fatto crollare bruscamente il buon umore. Inoltre, l'estremo aumento dei costi energetici ha messo fiaccato l'ottimismo dei clienti.

Britta Görtz: Il sentimento di incertezza si percepisce ogni giorno. L'atteggiamento di base della gente è descritto dalla frase ormai comune: ‘tutto sta diventando più caro’. Sono molto sensibili ai prezzi e alcuni di loro manifestano ansia per il futuro. Fortunatamente, con alcune eccezioni: le scarpe per bambini sono sempre percepite come una necessità e non ci sono discussioni sul prezzo. Le donne anziane con un reddito sicuro o una buona pensione rimangono propense all'acquisto. Questo tipo di donna ha già vissuto molte crisi, non si fa intimidire e a volte compra tre paia di scarpe in una volta sola.

Brigitte Wischnewski: Dalla fine di aprile, tuttavia, abbiamo osservato un ulteriore cambiamento. La frequenza in negozio è aumentata considerevolmente. Un dato certamente dovuto al bel tempo soleggiato e alle temperature in aumento. Il meteo favorevole fa sì che la gente voglia comprare scarpe nuove.
Abbiamo notato anche un altro fattore positivo a seguito della pandemia: molti comprano di nuovo a livello locale. Soprattutto nelle città di medie dimensioni, meno affollate.

Attualmente soffrite di problemi di consegna da parte dei produttori?
Brigitte Wischnewski: Purtroppo, in questo momento dobbiamo accettare ritardi nelle consegne da quattro a otto settimane per molti marchi.

Britta Görtz: Mi dispiace molto che alcuni piccoli produttori con collezioni molto innovative non riescano a consegnare. In parte, a causa degli aumenti dei prezzi dei materiali che rendono impossibile la produzione. È un peccato, perché così non solo vengono a mancare i prodotti innovativi, ma ho anche rinunciato a ordinare da altri fornitori. In alcuni casi non vengono consegnate le varianti colore, in particolare delle tonalità più insolite, che di solito danno bella la vetrina e attirano i clienti in negozio.

Cosa sta funzionando meglio per la prossima primavera/estate?
Brigitte Wischnewski: Le sneakers rimangono le regine indiscusse, la base di partenza, soprattutto in tonalità neutre e naturali. Le combinazioni monocromatiche con sottili accenti di colore in salvia, rosé, bleu e vaniglia stanno andando alla grande nella stagione di transizione. Per il culmine dell'estate optiamo per colori vivaci, per esempio mules e sandali multicolore.

Britta Görtz: Il mocassino è finalmente tornato di moda! Da un lato, i mocassini con suole chunky e dettagli come le grandi catene stanno andando molto bene. D'altra parte, ci sono anche le versioni classiche su suole più fini. Molti clienti che hanno sempre amato questo tipo di scarpa sono felici che sia di nuovo disponibile. Vendiamo particolarmente bene marchi come Paul Green, Maripé e Lloyd.
Negli accessori, stiamo vedendo una buona domanda per tutti i tipi di body bag, tracolle decorative ampie, sciarpe e borse più festive. La clutch è molto richiesta – da abbinare a scarpe e sandali femminili per le prossime ferie.
Per i prossimi ordini rimarrò prudente riguardo le sneaker bianche. Mi concentrerò di più su forme nuove oppure, se sono forme conosciute, su nuovi colori. In generale, mi piacerebbe vedere di nuovo scarpe con molte decorazioni, in continuità con il trend della catene. Vorrei vedere ancora più allegria sulle scarpe!


Quale aspetto di vendita è divenuto cruciale?
Britta Görtz: I servizi dei fornitori sono diventati molto più importanti. Il cliente non accetta che un certo paio di scarpe non sia disponibile. Se vuole quello non accetta un'alternativa. I fornitori con opzioni di consegna veloce e ottimi servizi B2B, perciò, hanno un chiaro vantaggio. Gabor e Lloyd, per esempio, ma anche marchi come Andrea Conti o Blundstone sono all’altezza di queste aspettative.

Brigitte Wischnewski: Il nostro lavoro è quello di realizzare i desideri dei clienti. Online trovano una maggior disponibilità di prodotti, naturalmente, ma i nostri buoni consigli aiutano a evitare i cattivi acquisti. Per questo motivo cerchiamo partner che possano sostenerci nell’offrire un servizio competitivo con il digitale. Vorremmo anche vedere più sforzi da parte dei fornitori italiani nell'area della logistica e della digitalizzazione.

Cosa ha cambiato significativamente il settore negli ultimi dieci anni?
Brigitte Wischnewski: Sicuramente internet! Nel 2014/15, abbiamo deciso di vendere anche online. Un passo significativo, spinto all'epoca dalle perdite nel commercio locale. Oggi è parte integrante del business, che copre circa il 18% delle vendite, sia grazie alla nostra piattaforma che ad altri portali come schuhe.de e Schuhe24. Come già detto, i clienti sono diventati più esigenti. Ogni paio deve essere disponibile e dobbiamo essere in grado di ottenere le scarpe molto rapidamente. La nuova app Loqa ci supporterà da questo punto di vista, perché consente il seamless shopping e aumenta la disponibilità dei prodotti desiderati per il rivenditore locale.

Britta Görtz: Lavoriamo anche con sistemi molto efficienti e trasversali in negozio, come la parete sneaker o la parete outdoor gestite dal gruppo di associazione ANWR. Strategie che ci permettono di costruire collezioni per un periodo di due o quattro stagioni, garantendo la disponibilità e la possibilità di riordino costante dei prodotti. Un altro buon esempio di cooperazione lungimirante tra industria e vendita al dettaglio è il marchio Blundstone. Non saremmo in grado di esporre la loro vasta gamma di modelli in negozio. Abbiamo alcuni "modelli di prova" che ci permettono poi di ordinare gli stivali nei colori richiesti tramite il marketplace Scalerion per poi farli consegnare direttamente a casa del cliente o in negozio. Un sistema che ci permette di evitare i rischi di stock. E i nostri clienti accettano volentieri questo nuovo tipo di shopping experience.

A quali fiere prenderete parte?
Brigitte Wischnewski: Visiteremo sicuramente Shoes a Düsseldorf e le fiere della ANWR. Vorremmo anche venire di nuovo in Italia.