Anke Zimmermann

A cura di Claudia Schulz

Il prossimo anno il concept store Rosa Valenz di Bad Honnef (Germania) festeggerà i vent’anni di attività. Un punto di riferimento per i clienti della zona, ma anche una bella scoperta per i turisti in visita sul territorio, che poi scoprono anche online l’accurata scelta di scarpe, borse, abbigliamento e accessori di qualità medio-alta che la proprietaria Anke Zimmermann seleziona con grande attenzione.
La clientela femminile (dai 20 ai 90 anni) del Rosa Valenz apprezza un approccio molto personale e ama essere consigliata.

Qual è l'umore attuale?
“Un settembre forte è stato seguito da un ottobre sottotono. Ora, a novembre, sentiamo che la frequenza e la domanda stanno lentamente riprendendo. I clienti stanno già cercando i primi regali per Natale”.

Cosa comprano?
“Maglieria, maglieria e ancora maglieria: sciarpe, cappelli, pullover, giacche, sia corte che lunghe. Vendiamo benissimo anche gli impermeabili, che ben si addicono alle atmosfere autunnali. Per quanto riguarda il segmento accessori, riscuoto un buon successo le borse in pelle di piccolo formato per l'essenziale, così come le pratiche ‘borsette per cellulari’. Qualsiasi borsa sotto i 100 euro va bene. Vengono spesi più soldi per tutto ciò che è insolito e di alta qualità”.

Cosa non sta andando bene?
“Purtroppo, scarpe e stivali non sono richiesti come di consueto. Semmai, i clienti optano per sneaker e stivali da pioggia. Tuttavia, stiamo ancora aspettando la consegna di alcuni modelli stringati con fodera calda e suole spessorate. Nel segmento delle borse, in questi giorni riscontriamo meno interesse per le shopper”.

Siete anche voi colpiti dai problemi di consegna?
“Decisamente. Purtroppo, molti ordini non sono stati consegnati per intero. Un problema che affligge i produttori sia europei che asiatici. Alcuni modelli non sono stati proprio realizzati per la carenza di accessori”.

Osserva qualche cambiamento nei prezzi?
“Sì, decisamente. Notiamo che i prezzi della pelle e del cashmere sono aumentati di circa il 10-15%”.


Parliamo della prossima stagione. Quali temi pensa siano importanti per l’estate 2022?
“La moda è sempre in movimento, proprio come me. Mi piace affrontare ciò che accade, ma soprattutto avanti. Ecco perché mi piace andare in Italia e visitare le prime fiere della stagione, come Expo Riva Schuh. Il tentativo di anticipare i trend si riflette anche nel nostro negozio.
Per la stagione primavera/estate 2022, il tema delle sneaker è ancora fortemente rappresentato. Inoltre, credo nei mocassini classici con elementi particolari come catene e nodi accattivanti. Per i giorni caldi abbiamo ordinato una bella selezione di sandali comodi e alla moda, dai toni lievi, ma anche in tangerino e rosa. Per accompagnarli, proponiamo shopper di grande formato e in colori coordinati”.

Cosa ritiene andrà di più per il prossimo inverno 2022/23?
“Le donne ora apprezzano le calzature comode dal look modaiolo e i temi della attuale stagione continueranno di certo. Credo, però, che dopo la pandemia molte donne avranno voglia di uscire e di vestire in modo elegante. Immagino quindi un deciso ritorno delle Pumps, così come di stivali e stivaletti più fini. Questi sono probabilmente gli stili che dovrebbero ritrovare il favore delle donne”.

A quali fiere partecipa?
“Mi piace andare a Riva del Garda per scoprire le nuove tendenze nella loro fase iniziale, come dicevo. L'Italia è un'importante fonte di ispirazione, non solo per la fiera, ma anche in senso più generale. Visito anche le fiere di scarpe e di moda a Düsseldorf, e Micam – Mipel a Milano. Oltre alle fiere, seguo le varie presentazioni delle collezioni negli showroom di Amburgo e ancora Düsseldorf”.