Prosegue, ‘passo dopo passo’, l’impegno di CEC – Confederazione Europea delle Calzature – a sostegno del settore, sempre più in un’ottica di innovazione, flessibilità al cambiamento e cooperazione globale. In questo quadro di intenti e attività, a marzo 2022, CEC ha così ospitato la sesta edizione del Forum Internazionale delle calzature (IFF), che dal 2014 mira a creare un dialogo regolare e strutturato tra i rappresentanti delle varie associazioni e camere del settore calzaturiero mondiale. In quest’ambito, i delegati da tutto il mondo hanno la possibilità di discutere apertamente delle esperienze affrontate dalle loro aziende e sul rapporto con le rispettive amministrazioni nazionali, nonché individuare iniziative congiunte e promuovere la cooperazione internazionale. Quest’anno l'evento – che è stato organizzato in collaborazione con l'American Apparel & Footwear Association (AAFA) e Footwear Distributors & Retailers of America (FDRA), e si è tenuto ancora in formato digitale – ha visto la partecipazione  di 25 paesi, che hanno fatto il punto dello stato del commercio mondiale di calzature e delle insidie globali alla sua crescita. Il segretario generale Carmen Arias, a nome del presidente della CEC Luis Onofre, ha in particolare fatto riferimento alle “montagne russe” che il settore sta vivendo dal 2020 a causa del Covid-19 e, più recentemente, alla terrificante invasione russa dell'Ucraina, difficoltà che si stanno però superando con una forte prova di resilienza da parte delle aziende calzaturiere. Le ha fatto eco Matt Priest, Presidente e CEO di FDRA e moderatore del Forum, che ha sottolineato anche l'importanza di mantenere una rete globale dove incontrarsi regolarmente, discutere e costruire percorsi comuni.

Sempre con l’intento di sostenere concretamente l’industria della calzatura e nello specifico avvicinare le giovani generazioni a questo settore che sta invecchiando e non ha un adeguato ricambio generazionale, CEC ha anche promosso il progetto Erasmus+ SHOEGAME, “Developing Key Competencies in VET for the Footwear Industry through Serious Games”. Realizzato in collaborazione con alcune scuole ed esperti del settore, il progetto è basato sullo sviluppo e l'implementazione di un gioco che, in modo educativo e divertente, avvicina i bambini e gli studenti alle professioni e ai valori dell'industria calzaturiera, conferendo loro tutta una serie di competenze trasversali, e in particolare ambientali, digitali e tecnologiche. Il gioco serio attirerà i nuovi arrivati ​​ai corsi di formazione professionale e motiverà gli studenti che sono già iscritti a proseguire gli studi, oltre a contribuire alla flessibilità e alla qualità della formazione professionale, preparando gli insegnanti ad implementare la metodologia e gli strumenti sviluppato nelle loro pratiche di insegnamento.