Nata a Novara, Benedetta ha fin da piccola dimostrato una grande passione per le scarpe. Passava il suo tempo a realizzare disegni innovativi che avevano per tema proprio le calzature. Figlia di imprenditori, decide inizialmente di abbandonare la sua passione per seguire il percorso che l’avrebbe portata nell’azienda di famiglia. Si laurea quindi in economia e gestione dei beni culturali e matura alcune esperienze nell’ambito della televisione. Ma le passioni non possono essere scacciate per sempre, e il mondo delle scarpe torna a bussare alla sua porta. Lei decide di puntare in alto e seguire il sogno (come indica la freccia che compare anche nel logo del suo marchio).

Così perfeziona le sue capacità creative frequentando il corso di design e sviluppo collezione e il corso di modelleria e prototipia presso l’ARSUTORIA School di Milano e, dopo una breve esperienza sulla Riviera del Brenta, lancia la sua prima collezione di calzature donna nel 2016.

Gli elementi chiave che contraddistinguono le creazioni firmate da Benedetta Boroli sono sia la loro apparente semplicità e portabilità grazie all’attenta ricerca sulle forme, sia il particolare accostamento di materiali tradizionali con quelli più moderni e tecnologici.

La collezione invernale 2017 esplora nuove forme, materiali e accostamenti, accentuando il mix di pellami pregiati e tradizionali con quelli moderni e tecnologici.

Calzature femminili, sexy, da portare sia di giorno che di sera, dove il neoprene viene utilizzato anche in versione liscia o lavorata e in cui, per la prima volta, la designer inserisce la rete e alcuni materiali elasticizzati, per conferire un tocco ancor più deciso anche ai modelli raffinati.

Le tonalità e l’ispirazione cromatica scaturiscono da un viaggio in Tanzania. Viene riproposto il fascino di quei cieli stellati e delle infinite sfumature delle oltre 60 specie di uccelli.

L’elemento “spaziale” è ben evidente nell’utilizzo di glitter e materiali oleografici che donano un effetto 3D alla calzatura, mentre Milano – con le sue geometrie a contrasto – rimane il filo conduttore del brand.

boroli03boroli02boroli01