Nasce come scarpa dei poveri la ‘friulana’, fatta di scampoli e venduta dalla contadine delle campagne limitrofe a Venezia nel dopoguerra. I primi ad innamorarsene furono i gondolieri, attratti dalla forma semplice e dalla suola antiscivolo perfetta per le loro gondole, e con il passare del tempo inizia ad essere venduta sui banchetti del mercato sotto il Ponte di Rialto e a conquistare un pubblico sempre più ampio. Oggi questa tradizionale e affascinante calzatura rivive nelle creazioni di ALLAGIULIA, brand creato nel 2010 da Giulia Campeol, dove metodi artigianali si mescolano all’uso dei materiali più diversi. Le babouche ALLAGIULIA utilizzano, infatti, i copertoni di bicicletta rigenerati per la suola, abbinato ad una soletta atossica e confortevole, mentre per la tomaia si utilizzano pelli e tessuti nobili come velluto, canvas rigato e lino, ma anche vecchie bandane e foulard provenienti dai mercatini vintage. Importanti nomi del mondo della moda e della distribuzione hanno già scelto il mondo ALLAGIULIA, a cominciare da Barneys, Opening Ceremony, Takashimaya e 10 Corso Como. Da un paio d’anni è, inoltre, attivo il sito e-commerce www.allagiulia.it e da ottobre 2020, ALLAGIULIA è presente anche su ISSIMOISSIMO.COM, la nuova piattaforma di e-commerce e lifestyle dedicata al Made in Italy.