Fin dalla sua nascita nel novembre 2017, ACBC – Anything Can Be Changed ha perseguito un unico grande obiettivo: produrre accessori e calzature sostenibili arricchendo non solo le proprie collezioni, ma anche creando capsule collection con importanti nomi dell’alta moda, con lo scopo di promuovere abitudini di consumo e acquisto più consapevoli. Il modello di business del marchio è, infatti, orientato sia al mercato B2B che al mondo B2C, rivolgendosi a tutti i brand in ambito Fashion e Sportswear che vogliono avviare un percorso di produzione consapevole con la creazione di capsule collection dedicate. Inoltre, ACBC arriva al consumatore finale che desidera avere un’alternativa sostenibile ai propri acquisti attraverso la propria collezione di prodotti. Una continua ricerca e sviluppo che si rivolge prima di tutto alla composizione dei materiali, nel rispetto di tre caratteristiche fondamentali: essere animal free, bio based e riciclati. Oltre a rappresentare un attore importante nel mondo della sostenibilità, ACBC crede nel principio della circolarità: le calzature create, finito il proprio ciclo di vita, possono essere infatti riportate all’azienda e successivamente convertite in pavimentazione antiurto per i parchi giochi.

Un importante riconoscimento internazionale nell’ambito dell’impegno di ACBC per l’uomo e l’ambiente è arrivato a marzo 2021, quando l’azienda meneghina è diventata la prima azienda italiana di calzature ufficialmente certificata B Corp, così aggiungendosi al vasto network di società il cui obiettivo è diffondere un paradigma di business più evoluto e al passo con i tempi, impegnate attivamente e concretamente a favore della sostenibilità.

Ma non solo: dal mese di settembre 2021 sono stati aperti due negozi monomarca ad Amsterdam e a Pechino, aumentando la presenza del brand sul mercato internazionale. Inoltre, a dimostrazione della sua continua ricerca e sviluppo, ACBC ha lanciato BeyondPlastic™, l’innovazione green che cambierà la produzione dei tacchi per calzature, abbandonando completamente i tradizionali materiali fossili. Il nuovo tacco è stato sviluppato in esclusiva in collaborazione con il Tacchificio Del Brenta ed è realizzato con materiali bio-based derivati da microrganismi, semi di ricino e gusci d’ostrica.

Parallelamente, ACBC – in collaborazione con ClimatePartner (realtà che offre alle aziende soluzioni per il clima) – ha lanciato il progetto “Sustainability as a Service”, che offre la possibilità di misurare l’impatto di prodotti di lusso e sportswear con l’obiettivo di ridurre la Carbon Footprint e aumentare la consapevolezza della portata delle attività produttive.

Ad accrescere il proprio posizionamento, quest’anno, è stata anche la scelta di ACBC di prendere parte all’edizione di marzo di MICAM Milano, con la presenza all’interno della nuova area Green Zone dedicata all’approccio sostenibile. Qui ACBC ha presentato la sua collezione FW22, nonché le diverse linee realizzate in partnership con alcuni dei brand più noti e importanti della scena internazionale, tra i quali: Philippe Model, Alexander Smith, Save The Duck, GEOX, Malìparmi, Northwave, Rewoolution, Piquadro e Pantofola D’oro.

Negli ultimi due anni, infatti, ACBC ha attirato l’attenzione dei grandi colossi del luxury fashion e dello sportswear, realizzando diverse capsule collection green con brand del calibro di Missoni, EA7, Boggi Milano, La Martina, LoveMoschino, Diadora. Oggi ACBC è partner in ambito Sostenibilità di ben 28 marchi.

“Siamo orgogliosi del successo ottenuto in questi primi quattro anni di vita di ACBC, ed è soltanto l’inizio. La continua fiducia ottenuta dai grandi player della moda nazionale e internazionale ci sprona a migliorarci giorno dopo giorno grazie alla nostra continua ricerca e sviluppo di materiali e tecnologie”, ha affermato Gio Giacobbe, CEO di ACBC.

Gio Giacobbe, CEO di ACBC
BeyondPlastic™


Evergreen by ACBC

È la sneaker di punta dell’azienda italiana, dal carattere grintoso, e realizzata utilizzando materiali green e innovativi. In particolare, il modello White Hemp presenta tomaia e lacci interamente realizzati in canapa, una fibra naturale che non ha bisogno di pesticidi e non consuma alti quantitativi di acqua per crescere.


Zipshoe

La Zipshoe è stata progettata per un futuro sostenibile seguendo i principi dell’eco design. La struttura modulare permette, infatti, di creare diverse sneaker con una sola suola. Da una parte troviamo la suola – modulare, riutilizzabile e lavabile in lavatrice, per minimizzarne l'impatto ambientale – a cui è possibile abbinare più cover, una diversa dall'altra, che si integrano direttamente sulla base con un sistema a cerniera, rendendo la scarpa completamente personalizzabile. 


ACBC x GEOX

Contraddistinti da un design elegante e dinamico, le sneaker hanno la tomaia in FreeBio™, un'alternativa alla pelle animale realizzata con materiali riciclati e filler naturali come fibra di legno e carbonato di calcio, abbinata ad una suola (impermeabile e traspirante come in tutti i modelli GEOX) realizzata in ReEVA , un composto che riduce il quantitativo di EVA miscelandolo con gomme riciclate dalla post produzione. La soletta interna è in Recycled Foam e l’interno in ReCotton, ottenuto mediante il riciclo di vecchi tessuti in cotone o scarti di produzione. Le sneaker sono fornite con due alternative di lacci – in fibra di iuta riciclabile al 100 e in ReBotilia, un materiale derivato da bottiglie in PET riciclate. Completamente sostenibile anche il packaging, in cartone certificato FSC.

 

ACBC x Malìparmi

Il progetto di sneaker REVOLUTION propone tre modelli sostenibili e 100% animal free, creati a quattro mani dallo Stile Malìparmi e ACBC. Troviamo REBEL, vintage dall’animo ribelle, caratterizzato da un mix di materiali: velluto froissé stropicciato, Re-Botilia, Vegan skin, piccoli dettagli di impunture di filo a contrasto e perle in legno multicolor sui lacci. REMIX, running mix di stampe e colori, con tomaia in Re-Botilia ed Eco-suede su cui sono stampate le grafiche di collezione, mentre la M laterale, firma del brand, loga la sneaker sul fianco. RENEW, timeless dalla linea essenziale, tutta in Re-Botilia tinta unita, sorprende con la fodera interna stampata e la M laterale scritta con impunture di filo bicolore.


ACBC x Missoni

Storia e tradizione da un lato e sostenibilità ed etica dall’altro, si uniscono nella nuova calzatura Basket ’90, ispirata ad un’intramontabile gemma d’archivio della casa di alta moda. Declinato nelle varianti low e high, si caratterizza per la presenza di elementi inconfondibili Missoni come i colori vivaci, il logo e il celebre stilema grafico dello zig zag , che sono abbinati a materiali sostenibili accuratamente selezionati da ACBC. Il materiale della tomaia è, infatti, ricavato dagli scarti di frutta, la fodera interna dal riciclo di bottiglie di plastica, mentre la suola, interamente personalizzata per questo progetto, è in gomma e in materiali derivati dal mais, così da garantire la circolarità della calzatura e un minor impatto ambientale.


ACBC x Save The Duck

Save The Duck, azienda certificata B Corp nel 2019 ed entrata a far parte del network di UN Global Compact dal 2020, ha ritrovato i suoi stessi valori in ACBC. Da questa unione di intenti è nata “Paw”, la prima sneaker ACBC x Save The Duck, realizzata con tomaia in eco pelle con contenuto di riciclo del 50% e suola in gomma con il 10% di materiale riciclato (ma si sta già lavorando a una suola con livelli di riciclo prossimi al 100%).


ACBC x Rewoolution

Prima collaborazione tra ACBC e Rewoolution, brand italiano di activewear e punto di riferimento per atleti, professionisti, amanti della montagna e dell'outdoor. Nasce così la calzatura performante “WOOLFLYER”, cruelty-free e bio based, studiata per attività di soft performance nel rispetto della natura. Il modello unisex della capsule presenta una suola in EVA e AlgaFoam, una schiuma ricavata dalle alghe, mentre la tomaia è in tessuto tecnico prodotto a partire dalla Lana Merino certificata ZQRX, etica e sostenibile.