theMICAM presenta Twelve Shoes, una mostra che interpreta la scarpa come oggetto d’arte. Evento a cura di Daniela Fedi e Lucia Serlenga, con le foto di Federico Garibaldi

L’arte della manifattura calzaturiera (connubio di fantasia, design e tecnologia) influenza l’arte della fotografia. theMICAM porta in scena una nuova filosofia di vita: non basta un solo paio di scarpe per affrontare con eleganza e comodità tutti gli impegni di una giornata. Dal 3 al 26 settembre, presso la Galleria dei Passi Perduti di Palazzo dei Giureconsulti (Piazza dei Mercanti 2, Milano), sono esposte dodici gigantografie d’arte del fotografo Federico Garibaldi.
Le emozionanti immagini a tiratura unica nel formato 2,60 X 1,30 m mostrano in modo artistico l’aspetto multitasking delle dodici paia di scarpe necessarie per le diverse situazioni che si possono presentare nell’arco di una giornata. Nasce infatti da qui la moda delle ballerine di ricambio tenute in borsetta, ma anche l’abitudine nata in America e ormai diffusa in tutto il mondo delle cosiddette “office shoes”, ovvero il paio di décolleté, pump o kitten shoe da nascondere nell’ultimo cassetto della scrivania.
Dodici scarpe-simbolo tra le nuove proposte presentate in fiera dagli oltre 1450 espositori di theMICAM – settembre 2016.
Nel catalogo anche aneddoti, curiosità, consigli pratici e notizie su quello che è universalmente noto come l’oggetto più amato e celebrato del guardaroba femminile, un divertente “Scarpario” ovvero il vocabolario ai piedi delle donne, oltre a una serie di aforismi sulle scarpe: da Karl Kraus a Carrie Bradshaw.
Chiosa Annarita Pilotti, presidente di Assocalzaturifici:

«Questa mostra – realizzata grazie al supporto di ITA (Italian Trade Agency) e del Ministero dello Sviluppo Economico – accompagna il pubblico alla scoperta della dimensione insieme fisica e sensoriale, ma anche sentimentale e intellettuale dell’universo che ruota intorno ad ogni calzatura, liberata e rivelata nel suo incredibile valore culturale»