La vetrina della calzatura di alta gamma Micam chiude la sua 85.ma edizione con un consuntivo di 44.227 visitatori, di cui il 60% provenienti dall’estero. Una conferma per l’edizione di febbraio 2018, che registra la forte crescita delle provenienze dalla Russia, che con il suo +22% torna ad essere il primo paese estero in fiera. Seguono l’Ucraina con +7% e, tra i mercati della UE, la Germania con +9% e la Francia con un discreto +1%. Le note dolenti arrivano invece dall’Oriente, con il calo delle presenze da Cina e Hong Kong, penalizzate dalla contemporaneità con il capodanno cinese, e dalla UK, primo effetto della Brexit. Male anche sul fronte delle presenze dalla Spagna e, soprattutto, dal mercato domestico che si conferma in sofferenza.
Protagoniste della rassegna sono state 1.364 collezioni che hanno ricoperto tutti i segmenti della calzatura, dal fashion al confort ed il lusso, per uomo, donna e bambino: un’offerta che rappresenta il meglio dell’offerta made in Italy ed internazionale. Il progetto di riqualificazione del layout espositivo cominciato qualche stagione fa si è approfondito con la creazione di due nuovi spazi al padiglione 4: la nuova FUN square con postazioni di realtà virtuale, di “trucco e parrucco” a cura di Adorn e soprattutto con la nuova area Emerging Designer dedicata alle collezioni di dodici talentuosi designer in grado di offrire un’alternativa commerciale per il retail d’avanguardia. Inoltre, la nuova i-KIDS square “migrata” all’inizio del padiglione, ha permesso di mettere al centro dell’attenzione degli operatori il segmento della calzatura da bambino con i suoi più prestigiosi marchi.
Glamour e lotta alla contraffazione sono stati i grandi protagonisti della fashion square: da una parte, le griffes della moda e il riflesso dell’iconica immagine della Vanità sotto il cui segno si è svolta la presente edizione, dall’altra, l’allestimento del Museo del Vero e del Falso che ha condannato la pratica illecita della contraffazione, ribadita anche dalle performance dell’attrice Tiziana Di Masi. La Fashion square è stata poi al centro degli eventi del salone, la cerimonia d’inaugurazione con l’On. Ivan Scalfarotto, Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, ed il MICAM gala “Vanity in the Spotlight” con protagonista il dj set di Giorgio Moroder e con la cerimonia di assegnazione dei MICAM Award, andati all’americano Hanig’s Footwear e agli italiani Calzature Barbieri, Calzature Diana, Fratelli Nobili, Calzaturificio Menini, Ravizza Sport.
Si sono poi riconfermate la MAN square con le postazioni siuscià e la STYLE square con l’onigiri art di Yujia Hu, lo chef-artista che prepara sushi a forma di scarpa. E, naturalmente, anche la MICAM square, con le quotidiane sfilate di moda e i seminari dedicati alle tendenze nella moda e nel retail curati dagli esperti di WGSN.
Quindi MICAM è stato business, immagine e glam, informazione e divertimento, consolidando il ruolo di piattaforma per la calzatura di alta gamma e fashion.