Oggi condizioni di vita, routine di quartiere, potere d’acquisto, dinamica di conflitti sociali e abitudini di consumo, tutto può essere tracciato. Melissa trova in questo lo spunto per la sua nuova collezione dal titolo ‘Mapping’.
Più che ad una location, Mapping si ispira alla mappatura culturale della moda di luoghi e non-luoghi dove le persone si muovono, trasformando e collegando nella vita reale punti su carta. La visual artist Verena Smit firma il nuovo logo della collezione, ispirato allo sviluppo di mappe di luoghi immaginari, materializzando il desiderio di scoprire il luogo e il non-luogo – che diventa luogo nel momento in cui viene mappato. Per presentare la collezione, Melissa guarda anche la propria localizzazione, valorizzando le sue origini: così, tutte le suole delle scarpe Mapping formano, insieme, la mappa della città di Farroupilha (RS), in Brasile, dove sono state create e prodotte. Inoltre, il marchio elegge dieci elementi principali della stagione che guadagnano nomi di luoghi e non-luoghi, ognuno rappresentato dalle sue coordinate, creando una cornice in cui Melissa può essere trovata in diversi punti del mondo. La collezione comprende 7 modelli genderless: Melissa Flox Unissex, Melissa Free, VWA + Melissa Beach Slide, Melissa Daikanyama, Melissa Beach Slide Shine, Melissa Free + Alexandre Herchcovitch Ad, Melissa Beach Slide + Alexandre Herchcovitch Ad. Nell’ambito di quest’ultima collaborazione orami storica, questo modello must-have per eccellenza del periodo estivo si veste di nuovi pattern grafici grazie al tocco personale del designer di São Paulo.