Nicole McLaughlin è un talento davvero inedito. Le sue scarpe sono costruite con materiali di recupero e fin qui, non c’è nulla di nuovo. Quello che le rende uniche è una rilettura giocosa e ironica dei materiali d’utilizzo, compresi i loghi di famosi brand. E le forme naif, rotonde e comfy delle sue scarpe.
E’ così che ha progettato la scarpa costruita con le palline da tennis, quella con le palline da badmington, il sandalo con le fascette delle macchine fotografiche Nikon, la scarpa in pile logata Patagonia o, ancora, la pantofola con le etichette della Levi’s… Tutti i materiali utilizzati da Nicole nel suo processo creativo, sono di seconda mano o di scarto.
Per lei non solo il materiale, ma anche il logo diventa parte integrante di un progetto: un omaggio a marchi con i quali ha un legame affettivo e che, grazie al suo sguardo, assumono un significato nuovo.
Su Depop è possibile vedere il video del making of delle sue creazioni che portano il concetto di upcycle su un altro livello.