Il made in Italy continua a scommettere assieme ad Assocalzaturifici sui mercati del Kazakistan e dell’Ucraina. L’incontro tra le aziende italiane e buyer, retailer, grossisti e agenti locali avviene in occasione dei workshop Shoes from Italy Almaty presso la capitale economica kazaka, e Shoes from Italy Kiev nella capitale ucraina, eventi organizzati in partnership con Ice Agenzia e con una formula che abbina esposizione ad azioni promozionali mirate.
L’autunno 2018 si apre con Shoes from Italy Almaty, dal 31 ottobre al 2 novembre al Rixos Hotel: gli operatori italiani incontreranno un mercato che sembra aver trovato la via d’uscita dalla crisi: dopo un 2017 chiuso con un export al -0,7% nei quantitativi e +6,9% nei valori, il 2018 si è aperto in maniera promettente, con una crescita del 9,7% dei quantitativi e del +2,2% dei valori dell’export nei primi cinque mesi. Le aspettative sono quindi alte, per questa piazza crocevia del vasto mercato centro-asiatico dove l’appeal per il made in Italy è sempre alto.
Più sfidante appare invece il mercato ucraino che le aziende italiane incontreranno il 7-8 novembre all’Hyatt Regency Hotel: dopo il rimbalzo del 2016 che aveva fatto riguadagnare quote all’export italiano (+44,2% nei quantitativi e +30;4% nei valori), il 2017 ha mostrato un andamento stagnante (rispettivamente +0,6% e -0,9%), riconfermato nei primi cinque mesi del 2018 con quantitativi stabili rispetto allo stesso periodo del 2017 e valori a -2%. L’appuntamento di Kiev sarà determinante per verificare le opportunità del mercato e intercettare una eventuale inversione di tendenza.

Queste saranno le ultime due edizioni di Shoes from Italy con questa formula, dal 2019 gli eventi avranno un nuovo, accattivamente format: “Abbiamo rafforzato la partnership con Emi-Ente Moda Italia, già in corso con successo in Asia per le manifestazioni Moda Made in Italy Seoul e Tokyo, per i workshop in Kazakistan e Ucraina. – annuncia Arturo Venanzi, vice presidente Assocalzaturifici e responsabile del Laboratorio Russia e CSI.   “Ad Almaty e Kiev Assocalzaturifici ed EMI si presenteranno congiuntamente già dal primo semestre 2016 con una proposta di total look che risponde meglio alle esigenze del retail di questi mercati, in cerca di una offerta completa che comprenda calzatura, accessori e abbigliamento” aggiunge Marino Fabiani, Consigliere Assocalzaturifici con la delega per i mercati dell’area CSI