spring-summer-2014-portuguese-shoesVe ne sarete accorti anche voi: nelle fiere di settore si parla sempre più portoghese. In Italia, le aziende lusitane sono ormai diventate il primo gruppo nazionale estero di espositori a the MICAM, il primo tra gli europei anche ad Expo Riva Schuh. Di pari passo con la maggiore presenza e competitività delle sue firme, l’industria portoghese sta inanellando una serie di record: cresce la produzione, l’export e – in controtendenza con il resto d’Europa – anche il numero delle imprese e degli addetti.
Con 200 nuove aziende e 9.238 posti di lavoro in più creati nell’ultimo quinquennio, l’industria del paese vanta oggi 1.834 imprese e 45.164 addetti. Oltre il 90% della produzione è destinata ai mercati internazionali: più di 81 milioni di paia per un valore che ha toccato quota 2.250 milioni di euro nel 2016. Con una crescita cumulata dal 2010 ad oggi del 55%, aumenti a doppia cifra sui mercati tradizionali e su quelli non tradizionali a tripla cifra – come nel caso di Emirati Arabi, Usa, Australia, Polonia – se non addirittura a quadrupla cifra, come nel caso della Cina.

Luis Onofre
Luis Onofre

All’apice di questo momento d’oro per il settore, Luis Onofre prende in carica la presidenza di Apiccaps, l’associazione nazionale dei produttori di calzature, componenti e articoli di pelle del Portogallo, assumendo il compito di traghettare l’industria della calzatura portoghese verso importanti traguardi.
Quarantacinquenne, terza generazione nel settore calzaturiero, Luis Onofre produce calzature eleganti da donna con il suo omonimo marchio e ne esporta il 93% nel mondo. Le sue scarpe sono ai piedi di star e personalità pubbliche come Naomi Watts, Penelope Cruz e Michelle Obama.
In occasione del suo insediamento, facciamo il punto sugli obiettivi della sua agenda in Apiccaps.

Fortunato Frederico le lascia in eredità una associazione forte ed un settore florido: come manderà avanti il suo mandato? Quali sono gli obiettivi che si è prefissato di raggiungere a livello nazionale ed internazionale?

Prima di tutto, è un piacere succedere ad un uomo d’affari di riferimento, come Fortunato Frederico. E’ stato presidente dell’Apiccaps per 18 anni e nello stesso periodo l’industria portoghese della calzatura si è sviluppata in modo notevole. Gli industriali portoghesi gli sono molto grati per la dedizione con la quale ha lavorato. Così, assumere il ruolo di presidente di Apiccaps dopo di lui rappresenta una grande sfida ed una grande responsabilità. Spero di continuare il buon lavoro sviluppato da Fortunato Frederico e aiutare l’industria portoghese della calzatura a diventare un punto di riferimento internazionale. Il focus sarà sui nuovi mercati, specialmente i Paesi extra-UE; trasformare l’industria portoghese in una delle più moderne del mondo secondo le strategie dell’Industria 4.0 e attrarre una nuova generazione di giovani talenti sono gli obiettivi che il mio team si è preffisso di raggiungere nell’immediato.

Le esportazioni portoghesi sono cresciute per il settimo anno consecutivo: quali sono gli obiettivi a livello internazionale del settore calzaturiero portoghese? Quali sono i mercati del futuro?

Vogliamo continuare ad approfondire la nostra presenza sui principali mercati europei. Allo stesso tempo, crediamo ci sia molto potenziale di crescita in paesi come gli Usa, il Giappone e la Cina. Continueremo a intraprendere una forte campagna promozionale estera, con oltre 200 aziende che, ogni anno, partecipano a oltre 60 eventi in tutto il mondo.

portuguese_shoes-campaign-2014-by-frederico-martin-copie-1La calzatura portoghese è rinomata per la sua qualità, lo stile ed il prezzo accessibile: in che modo promuoverà i suoi valori?

La calzatura portoghese si distingue sui mercati internazionali per la sua combinazione di tradizione e know how accumulato nei decenni con la più moderna tecnologia, La calzatura portoghese ha design, qualità, buon rapporto qualità/prezzo e fondamentalmente un ottimo servizio: la nostra industria ha la capacità di rispondere rapidamente alle richieste dei mercati internazionali. In questo campo, probabilmente siamo già i leader.

Ricerca e sviluppo, Industria 4.0: come affronterà questi temi Apiccaps?

Abbiamo un progetto ambizioso in questa area. Vogliamo essere più rapidi, più efficienti e avvicinarci sempre di più al consumatore. Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo pianificato un investimento di circa 50 milioni di euro per i prossimi quattro-cinque anni.

Promozione alle manifestazioni internazionali di settore: qual è l’agenda di Apiccaps per la calzatura portoghese? Ci sono delle novità, delle nuove iniziative?

Abbiamo oltre 200 aziende che partecipano ai principali eventi fieristici al mondo. In aggiunta alla presenza alle principali manifestazioni europee, come Expo Riva Schuh, Gallery Shoes, theMICAM e MOMAD, rafforzeremo la presenza in Giappone, Usa e America Latina. Nonostante la calzatura portoghese raggiunga già 152 paesi in cinque continenti, crediamo che ci sia ancora un significativo potenziale di crescita nei mercato extra-UE.