Il tacco piramidale del sandalo “Icon” viene affiancato da un nuovo tacco a cerchio che rende ancora più elegante e originale la prossima estate 2018. Si tratta di un perfetto semicerchio di 7 cm di altezza, inspirato ai volumi e alle forme moderniste del movimento Bauhaus. Rifinito in tonalità cromate come il corpo di una macchina, o in bianco e nero laccato per un effetto basico e allo stesso tempo sofisticato.

La prossima collezione di Alain Tondowski – marchio lanciato nel 1997 e ripreso nel 2014, dopo qualche anno di pausa – non si ferma qui, ma lascia spazio anche a metallo, pelle, intrecci e piume, mixando diversi tipi di “savoir-faire” e materiali nobili, tradotti da un’elaborata lavorazione che arriva ad integrare tocchi di vinile, anelli metallici, intrecci di PVC e raffia.

Si fa cenno anche ai cliché anni ’50 di Jaques Tati con delle ciabatte facili da indossare rivestite in pelle intrecciata con un motivo a scacchi; selvagge piume neo-couture, intrecci di pelle e occhielli di metallo.

Elementi che richiamano gli anni ’60 e che si esprimono attraverso nuovi materiali, con tecniche elaborate da iconici couturier dell’epoca, come Paco Rabanne e Pierre Cardin, ma reinterpretate con spirito “calzaturiero”.

Non manca un omaggio al designer giapponese, Tokio Kumagai, che ha ispirato ogni pezzo concepito dal designer che, così, crea tacchi cromati e laccati nei colori tenui di questa stagione.